Sandro Tonali vuole il Milan. Il club rossonero è magnetico, e nonostante venga da annate non propriamente delle migliori, ha un fascino irresistibile e continua a sedurre giocatori.
Anche Stephan El Shaarawy ha dichiarato che sarebbe voluto restare al Milan a vita, e che il Milan è sempre la sua squadra e che lui è un milanista nel cuore. In passato David Beckham chiese, in una intervista che concesse a "La Gazzetta dello Sport", di poter giocare nel Milan. Militava in America, nei Los Angeles Galaxy, e chiese di poter vestire la maglia del diavolo rossonero. Venne al Milan per ben due volte, in due diverse annate, e rinunciò ad una grossa somma pur di realizzare questo suo desiderio. Galliani non se lo fece chiedere due volte, e accontentò il  campione inglese.
Lo stesso Adriano Galliani si inalberò con dei giornalisti e rispose in maniera stizzita quando erano in corso i negoziati per l'acquisto di Ronaldinho da parte del Milan e gli fecero notare che il Milan disputava la coppa Uefa e che sarebbe stato difficile convincere il fuoriclasse brasiliano che militava nel Barcellona a sposare la causa rossonera. Galliani rispose che non era assolutamente un problema e che il fatto che il Milan non era in Champions, ma disputava la coppa Uefa non avrebbe impedito l'ingaggio di Ronaldinho, poichè non c'è calciatore che non verrebbe al Milan. Ebbe ragione l'ex amministratore delegato del club meneghino e difatti Ronaldinho vestì la maglia rossonera, alla faccia di tutti gli scettici che pensavano non sarebbe stato possibile. 

Anche Mario Balotelli in passato, mentre militava all'inter, dichiarò la sua fede rossonera, e non nascose il desiderio di vestire e di giocare per il Milan. Riuscì nel suo intento. Addirittura Marco Materazzi ha raccontanto che una volta Balotelli si presentò con le calzette nel Milan nello spogliatoio dell'inter quando militava nel club nerazzurro. Anche Davide Santon, ex giocatore dell'Inter, non ha mai nascosto la sua fede rossonera, pur non riuscendo nell'intento di vestire la maglia del Milan. Ma sono tanti i calciatori che sono affascinati dal club rossonero. Tonali, a proposito del club rossonero, ha dichiarato che il Milan è la sua squadra del cuore. Gennaro Gattuso è il suo idolo e tra i giocatori  alla quale si ispira c'è Luka Modric, altro calciatore, fuoriclasse croato, che non ha mai nascosto le sue simpatie per il Milan. In molti lo paragonano a Andrea Pirlo e Sandro Tonali a tal proposito ha dichiarato che è colpa dei capelli e del taglio che hanno molto simile ma che non si reputa l'erede di Pirlo e nemmeno simile all'ex fuoriclasse rossonero nonchè campione del mondo con la nazionale italiana nel 2006. Tonali non è la prima volta che strizza l'occhio al Milan. Non manca occasione di lanciare questi messaggi. Sandro Tonali vuole il Milan. Vuole venire al Milan. Vuole giocare nel club rossonero. Il Brescia, specie se non dovesse salvarsi, cederà il suo gioiello. Cellino esagerando e provocando ha detto che Tonali vale 300 milioni. In realtà penso che se il Brescia retrocedesse possa privarsi di Tonali per una cifra che osiclla tra i 25 e i 35 mln. Se dovesse restare in Serie A potrebbe spingersi anche a chiedere 40 mln o 50 mln. Tonali è seguito dal Chelsea, Inter, Juventus e Psg tra gli altri, ma lui continua a lanciare messaggi al Milan.

Il Milan ha bisogno di rinforzi a centrocampo. Tonali è un azzurro in ascesa, un centrocampista tra i più promettenti del nostro panorama che smania dalla voglia di vestirsi di rossonero. Il Milan ha diversi elementi che può offrire al Brescia, e penso a Brescianini, Torrasi, Abanda, Tsadjout, e diversi elementi della primavera e giovani che controlla, che specialmente se il Brescia dovesse andare in B, potrebbero davvero fare comodo alle rondinelle. Lo stesso Pobega potrebbe essere un elemento molto interessante per il Brescia, che il Milan potrebbe girare in prestito, oltre ovviamente ad un conguaglio economico.

Tonali è un classe 2000 e rientra nella linea imposta da Gazidis. E' giovane, è promettente e con ampi margini di miglioramento. Varrebbe la pena investire su di lui. Rangnick, se dovesse essere lui come sembra il nuovo allenatore del Milan, potrebbe averlo già adocchiato. il manager tedesco è molto attento alle giovani leve, e anche se tende a guardare principalmente talenti francesi, spagnoli, tedeschi e portoghesi, ha dimostrato con il suo staff comunque di avere occhi un po' dappertutto, e non è detto che non sia rimasto colpito dal talento di Tonali. Nessun dubbio che conosca il calciatore italiano. 

A proposito di italiani, pare che anche Gianluca Scamacca spinga per venire al Milan.  L'attaccante classe 99 in prestito all'Ascoli in Serie B, ma di proprietà del Sassuolo, pare che sia sotto i radar del Milan e che possa sbarcare in rossonero per 15 milioni.  Il Milan è sempre il Milan e continua ad avere il suo fascino, che, nonostante gli ultimi anni, è ancora ammaliante e seducente per molti calciatori.

Milan, c'è posta per te. Tonali ti vuole. Cosa farà il diavolo rossonero? Aprirà la busta oppure no? 




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