MILAN vs SPEZIA 3-0 (57' LEAO, 76' THEO HERNANDEZ, 78' LEAO)
FORMAZIONE MILAN: 4/2/3/1: G.DONNARUMMA, CALABRIA, KJAER, GABBIA, THEO HERNANDEZ, TONALI, KRUNIC, SAELEMAEKERS, BRAHIM DIAZ, LEAO, COLOMBO. COACH: PIOLI
SOSTITUZIONI: 1' ST CALHANOGLU PER COLOMBO, 13' ST KESSIE PER TONALI, 13'ST BENNACER PER KRUNIC, 25' ST HAUGE PER BRAHIM DIAZ, 37' ST DANIEL MALDINI PER LEAO.

Salutate la capolista! Il Milan continua la sua striscia positiva vincendo contro lo Spezia 3 a 0. E' un Milan che nel secondo tempo specialmente ha mostrato brillantezza, fluidità nella manovra e a tratti è stato anche spettacolare nel giuoco. Un ottimo giro palla, con movimenti e sovrapposizioni sincronizzati. Il Milan quando parte in contropiede può sempre fare male all'avversario. E' molto veloce nel ripartire e nel giocare palla a terra e quando  si va ad attaccare ci sono sempre due-tre soluzioni pronte per il portatore di palla. E' un Milan molto dinamico. Non era affatto scontato dopo i play off di Europa League vinti contro il Rio Ave. Ci sono stati i supplementari e i calci di rigore e il Milan spese molte energie in quel match. Se consideriamo anche gli infortunati, e quindi l'impossibilità di far ruotare gli uomini, se non pochi, poichè ci sono pochi ricambi e quindi non c'è molta possibilità di fare turn over, ecco che il risultato contro la Spezia raggiunge una valenza maggiore.
La sosta arriva proprio nel momento giusto. Il Milan, specie in difesa e a centrocampo, ha bisogno di allungare la rosa, e questo è nelle mani della proprietà, e soprattutto della M3, Maldini, Massara e Moncada. A loro il compito in questo rush finale di regalare ai tifosi delle gioie fuori campo, in sede di calciomercato. La squadra in campo lo sta già facendo e sta regalando gioie ai suoi supporter.

Mi preme fare i complimenti a Mister Pioli. E' un tecnico che è venuto al Milan con la nomea di "Normal one", accolto tra lo scetticismo generale, compreso quello del sottoscritto, e invece sta plasmando un ottimo Milan con il suo 4/2/3/1 che fa anche un gioco gradevole, fluido, divertente da vedere. E soprattutto capace di continuare la sua striscia positiva senza elementi fondamentali come Ibrahimovic, Romagnoli e Rebic, out per infortunio. Ha saputo ovviare a queste assenze valorizzando al massimo il materiale umano che ha a disposizione. Non gli faccio i complimenti perchè ha il coraggio di lanciare e fare giocare con continuità giovani come Colombo, Gabbia, e Daniel Maldini, poichè ci è costretto in un certo senso. Anche perchè il Milan ha praticamente quasi solo giovani in rosa.

Da notare la notevole crescita di Matteo Gabbia. Ottima partita la sua, ha contenuto Galabinov dello Spezia e ha fatto una partita ottima, senza sbagliare nulla. Ma non solo, anche un altro canterano rossonero come Davide Calabria è stato artefice di una buona prova, se non discreta, eccetto per un errore in un disimpegno difensivo  dove con un deviazione in anticipo per poco non si faceva autogol e solo una grande parata di Gigio Donnarumma ha evitato il peggio. Probabilmente in questo frangente c'è stato un errore di comunicazione, ovvero Gigio Donnarumma non ha detto a Calabria che non c'era l'uomo dietro e quindi poteva far scorrere la palla. Tuttavia Calabria è stato artefice di una discreta prova, eccetto questo episodio.
In leggera crescita anche Tonali, bravo in fase di interdizione, un po' meno nell'ultimo passaggio ma anche lui sta tornando in forma e sta per carburare. Ha avuto buoni spunti. Anche Krunic è stato artefice di una prova sufficiente. Considerando che non si conoscono e hanno giocato poco insieme, è sicuramente un qualcosa, e mi riferisco all'intesa tra nuovi e vecchi, che potrà solo crescere. Tuttavia molto meglio nel secondo tempo con l'ingresso in campo di Kessié e Bennacer. In particolare gli ingressi di Calhanoglu e Kessié sono stati una svolta positiva con l'aggiunta dello spostamento di Leao punta unica centrale.
Nonostante abbia giocato 75 minuti compresi i rigori contro il Rio Ave, anche Brahim Diaz è stato artefice di una buona prova. Un pochino deludente Colombo. Ha giocato un tempo e non é riuscito a rendersi pericoloso, quelle poche volte che la palla arrivava nella sua zona. Nulla di allarmante. Una piccola prova insufficiente la sua. 
E' andata molto meglio con lo spostamento di Leao punta centrale. Il portoghese, che con il Rio Ave aveva deluso, è apparso invece in forma e autore di una prova maiuscola. Non è il suo ruolo principale, ma Leao, in questo frangente, ha dimostrato di saper essere un bomber vero con grandi dote di opportunista. In due occasioni è stato lesto a inserirsi in mezzo ai due centrali difensivi dello Spezia, anticipandoli e mettendo la palla in rete. Il primo grazie ad un assist su punizione di Calhanoglu; il secondo grazie ad un assist di Kessié che di testa la spizza e serve un assist al bacio per Leao che è bravo ad anticipare i due difensori e a battere in rete.
Theo Hernandez è il solito treno super turbo sulla fascia. Quando parte palla in piede in progressione non lo ferma nessuno. Gol su una sua progressione personale e tiro rasoterra ad incrociare che si infila nel sette. Ottimo sia in difesa, dove è stato artefice di un recupero in scivolata che ha ricordato i classici interventi dell'ex capitano rossonero Paolo Maldini, chiamato ora ad intervenire in scivolata sul calciomercato per agguantare un difensore centrale come rinforzo per la squadra di Pioli.

C'è stato anche l'esordio di Hauge, che smaltita l'emozione iniziale, ha fatto vedere buoni movimenti e potenzialità di crescita.
E' stato tutto sommato un discreto Milan, più che discreto. Colombo a parte, un po' sottotono, tuttavia, specie nel secondo tempo, il Milan è stato molto buono e ha dominato contro lo Spezia. Milan che così balza al primo posto del campionato italiano con 0 reti subite da inizio stagione con Gigio Donnarumma che mantiene la sua porta inviolata, o come si dice adesso Clean Sheet, e con una fase offensiva che sa essere pungente. La sosta servirà e sarà fondamentale per recuperare energie in attesa del derby contro l'Inter alla ripresa del campionato. Intanto dal mercato ci si aspetta almeno un rinforzo in difesa. La squadra non delude e sta regalando vittorie, divertimento e soddisfazioni ai suoi tifosi in tutto il mondo. Speriamo che la società in sede di mercato in queste ultime ore saprà stupire come da anni non accade ormai, dove gli ultimi giorni di mercato, negli ultimi anni di calciomercato, è capitato che il Milan restasse con il cerino in mano. Tuttavia la trattativa almeno per il difensore centrale pare essere calda. Come il Milan in campo: caldo, caliente e vincente con il fuoco della vittoria che arde e fa crescere sempre di più il diavolo rossonero.

MIGLIORI IN CAMPO: GABBIA, THEO HERNANDEZ E LEAO
PEGGIORE IN CAMPO: COLOMBO
VOTO ALLA PRESTAZIONE DELLA SQUADRA: 7,5