Ebbene sì, sembrerebbe proprio che per il ns. amato Milan si profili, nuovamente, l'ennesimo campionato di transizione. Per l'ennesima volta si parlerà di una squadra rifondata da capo a piedi, di una squadra pronta a tornare, nel giro di un paio di stagioni al massimo, agli antichi fasti che le competono.
Dunque: annozero, atto terzo. E che non ci passi neppure per la mente l'idea che si possa vincere qualcosa fin da subito, al massimo possiamo sperare che si crei una qualche idea di gioco e una base di giocatori dai quali ripartire il prossimo anno, sennò che anno zero sarebbe? Proiettati verso il futuro ma con l’autoreverse. Di corsa ma al passo del gambero. Compri un giocatore buono ma ne vendi due… È chiaro che con questi presupposti uscire dalla secca è impresa assai ardua. E ripartire da zero diventa quasi un augurio, perché la verità è che si può parlare di anno sottozero... Stiamo sempre un pochino peggio. Nei conti, nei risultati e nel valore della rosa. Sulla ripartenza “cinese” stendiamo un velo pietoso, mentre quella inaugurata da Elliot pareva avere basi solide ed io stesso ero fiducioso.
Invece… Invece abbiamo assistito ad alcune operazioni di mercato che definire strampalate è riduttivo. Su tutte l'operazione Caldara, un mistero sotto tutti i punti di vista. Acquistiamo il ragazzo, a caro prezzo, ma tuttosommato proporzionato al suo valore, sfortuna vuole che si infortuni quasi immediatamente. Ok, capita… Con pazienza lo rimettiamo in sesto ed alla prima occasione si infortuna nuovamente. Ok, non dovrebbe capitare, ma alle volte si sa che la sfiga… Con pazienza rimettiamo nuovamente in piedi il ragazzo ed a questo punto l’inspiegabile: lo diamo in prestito gratuito, contribuendo pure all’ingaggio, e lo diamo proprio a chi ce lo aveva venduto a caro prezzo e, non è finita, se le cose dovessero andar male, ci riprendiamo il "bidone", se invece torna ad essere il giocatore per il quale avevamo fatto follie, allora  l’Atalanta ha il diritto d’acquisto ma, sia chiaro, ad una cifra molto inferiore a quanto da noi pagato…
Che logica c’è in tutto questo?! Si parla di profili giovani e ce li facciamo sfuggire continuamente, penso ad esempio al ragazzino del Chievo, Vignato, lo si poteva prendere con 3 milioni. Ora è a Bologna, da cui magari lo acquisteremo per una 15 di milioni una volta esploso. Penso a giovani di profilo internazionale come ad esempio Olmo, anche lui sfuggito per pochi milioni. 
Chiudo con un pensiero per Mister Giampaolo: ma siete proprio sicuri che il Milan sarebbe messo peggio se fosse rimasto in sella?