“Serviranno giocatori di esperienza”, questa la linea tracciata da mister Gattuso, che nonostante la sonora sconfitta nella finale di Coppa Italia con la Juventus per quattro reti a zero, anche il prossimo anno siederà saldamente sulla panchina del Milan, forte del recente rinnovo di contratto fino al 2021.

Nel mentre però il Milan è già all’opera sul mercato, e dopo essersi assicurato José Manuel Reina e Ivan Strinić, sicuramente gli uomini d’esperienza a cui si riferiva l’allenatore calabrese per affrontare determinate partite, sarebbero però contrariamente in corso ben tre trattative con giocatori del nostro campionato italiani e mediamente giovani. Contrariamente fino ad un certo punto, perché se il concetto espresso da Gennaro Gattuso è ben chiaro (giocatori d’esperienza), altrettanto vero è anche che l’età media dei giovani del Milan, come sottolineato ieri dallo stesso, è davvero molto bassa, parlando dei vari Locatelli e Cutrone (entrambi classe '98), Calabria (classe '96), e non di Donnarumma (classe '99), che nonostante le 100 presenze ormai passate nel nostro massimo campionato, ha compiuto a Febbraio di quest’anno solo 19 anni e non citato nel suo elenco, verrà con tutta probabilità ‘sacrificato’ sul mercato.

TRATTATIVE ALLO SCOPERTO

Più di semplici sondaggi (nonostante arrivino in questi istanti smentite indirette da fonte Oracolorossonero), per Matteo Politano, esterno d’attacco del Sassuolo, autore quest’anno di un’ottima annata condita da ben nove gol in campionato, il Milan avrebbe incontrato proprio ieri a Roma, i suoi due procuratori, Davide Lippi e Luca Pennacchi, insieme all’amministratore delegato dei neroverdi, Carnevali (con cui si è discusso anche di Duncan). Per il suo cartellino si parla di 20-25 milioni, ma non è da escludere l’inserimento di eventuali contropartite (Borini e Antonelli?). Poi il sogno Andrea Belotti, che nonostante un’annata difficile, causa anche pluri problemi muscolari che lo han tenuto fermo per lungo periodo, è riuscito comunque a raggiungere la doppia cifra nella classifica marcatori della Serie A, per il Gallo, a lungo corteggiato già ormai da qualche anno, ci sarebbe stata in queste ore l’apertura di Cairo, con cui vige ancora il contenzioso per l’affare Niang (15 mln), e che, anche in questo caso, con l’ulteriore inserimento di una o più eventuali pedine, magari in comproprietà (Locatelli e Cutrone?), potrebbe finalmente dar il via libera per il suo passaggio a Milanello, con l’aggiunta di circa 40 milioni.

I venticinquenni (ancora da compiere nell’arco del presente anno solare), Politano e Belotti, nonostante siano anagraficamente ancora relativamente giovani, hanno però già percorso la loro rispettiva gavetta tra massima serie e cadetta, e con loro, l’età media si alzerebbe comunque di qualche anno. Sarebbero quei giocatori che Gattuso ben conosce, avendo voluto e già allenato il secondo al Palermo, e visto all’opera di persona a più riprese, contro da avversario il primo, quindi soprattutto soggetti che già conoscono bene il nostro campionato.

IL GIOCATORE MISTERIOSO DELLA JUVENTUS

Infine, mormorii da Torino parlano di un giocatore della Juventus, ancora misterioso, che avrebbe meno di 30 anni, prossimo a seguire Bonucci a Milano: “Il Milan quest’anno comprerà un altro giocatore dalla Juventus, e sarà un elemento italiano e mediamente giovane”, di chi parliamo? Facile ipotizzarlo, basandosi su quelli a cui la Juventus potrebbe rinunciare, per poi rinforzare ulteriormente la propria rosa con profili che accrescano il suo potenziale. Escludendo De Sciglio, venduto proprio l’anno scorso dal club di via Aldo Rossi alla Vecchia Signora e pupillo di Allegri, togliendo anche Rugani, vista la già massiccia presenza di difensori nello scacchiere rossonero, l’impensabile Bernardeschi, su cui la Juventus punta forte, dopo i 40 milioni spesi per lui l’anno scorso, tirando le somme, rimarrebbe Stefano Sturaro.

Sturaro, come i primi due (Politano e Belotti) è un classe 93, arrivato in bianconero nel 2015, finito fuori dai progetti, potrebbe essere quel centrocampista che piace a mister Gattuso, che proprio a lui da giocatore veniva paragonato ai tempi del Genoa.
Belotti, Politano e Sturaro, una mezzala, un esterno d’attacco e un centravanti, tutti e tre italiani, ne troppo giovani, ne troppo vecchi, è su di loro che sono puntati gli occhi di Mirabelli e soci.