Siamo qui a leccarci le ferite dopo la partita di Supercoppa dove la Juventus grazie agli ennesimi e acclarati episodi arbitrali favorevoli ci ha sconfitto.
Ma io voglio porre l'attenzione su un altro discorso, quello del mercato.
E' ormai praticamente certo l'addio di Higuain, con Leonardo che sta spingendo per prendere Piatek al posto dell'attaccante argentino. Ma vedendo la partita di ieri, siamo cosi' sicuri che il posto da titolare non lo meriti Cutrone? Io sono sempre stato convinto che Patrick fosse un giocatore eccezionale a partita in corso, con le squadre larghe e le difese che concedono piu' spazi (vedasi Samp-Milan di Coppa Italia). Ma ieri il classe '98 ha sfornato una prestazione di assoluto livello contro la squadra piu' forte d'Italia facendo salire la squadra, proteggendo palla, facendo da sponda e attaccando la profondità... insomma: una partita "completa".

La domanda che sorge spontanea è: siamo sicuri che Piatek farebbe meglio di Cutrone? Detto che numericamente comunque dovremo acquistare almeno un'altra punta, il mio dubbio sorge su dove destinare la gran parte del budget di gennaio; non sarebbe meglio utilizzarla per un centrocampista di qualità? In questo periodo siamo infatti costretti a giocare con la coppia Bakayoko-Kessié che seppur ci dia molto dal punto di vista fisico e dell'interdizione ci penalizza notevolmente in fase di possesso palla; tradotto: uno è di troppo.
Castillejo ha mostrato dei limiti dal punto di vista tecnico e non è riuscito ad aiutare Calhanoglu e Paqueta nella gestione della palla e creazione di azioni pericolose.
Sicuramente col rientro di Suso prima e Biglia poi faremo un grosso salto di qualità, ma un altro centrocampista che sia alternativa di biglia e che possa eventualmente giocare come mezzala ci serve come il pane. D'altronde se in questo ultimo anno e mezzo tutte le nostre punte hanno fatto una fatica enorme cio' significa che spesso sono mancati i rifornimenti; e non è un caso che il Milan ha espresso il miglior gioco con la media di due gol a partita nella prima parte di stagione, con la squadra al completo quando hanno giocato contemporaneamente Biglia, Bonaventura, Calhanoglu e Suso. E non è un caso che con l'arrivo di Paqueta, anche Calhanoglu abbia migliorato il suo rendimento in queste prime due partite del 2019, grazie alla possibilità di avere un compagno di squadra che parla la sua stessa lingua. E pensare che qualcuno lo vorrebbe vendere per la misera cifra di 20 milioni come se i centrocampisti di qualità a quel prezzo si trovassero al supermercato. E sarebbe un errore madornale vendere uno dei giocatori col più alto tasso tecnico che abbiamo, per prendere un'altra punta che poi farebbe comunque molta fatica per la mancanza di centrocampisti tecnici che siano in grado di rifornirlo.

Riassumendo la mia conclusione è: meglio prendere un centrocampista di qualità che aiuti le punte a far gol, piuttosto che una punta forte che pero' non riceva i rifornimenti adeguati per segnare.