Il 30 Giugno del 1966 nasce a Brooklyn negli Stati Uniti Michael Gerard "Mike" Tyson. 
Con un'altezza di 1,78 cm ed un peso che varia tra i 96 e i 109 Kg nel corso della sua carriera sportiva, Tyson è stato uno dei pugili più forti della storia della boxe, diventato a soli venti anni il campione del mondo più giovane dei pesi massimi.

Negli anni Ottanta e negli anni Novanta è stato tra i pugili più forti, più celebrati e più pagati al mondo. Il fatto di vivere a Brownsville, un quartiere malfamato e pericoloso di Brooklyn e il fatto di non avere vicino una figura paterna durante la sua adolescenza sono fattori che incidono profondamente nel corso della sua vita. Risse, furti e rapine contraddistinguono la sua giovinezza molto burrascosa. Entra sul ring e inizia a vincere una marea di incontri, spesso per KO tecnico.
La sua forza, la sua ferocia e la sua determinazione appaiono sul ring come una sorpresa devastante per gli avversari e per gli amanti della boxe in tutto il mondo.
Tyson
vince numerosi titoli nel corso della sua carriera prima di ritirarsi definitivamente l'11 Giugno del 2005. Sky Sports lo ha nominato come"il più temibile pugile di sempre e lo ha descritto come probabilmente il più feroce lottatore ad aver mai messo piede su un ring". Conosciuto per i suoi comportamenti sempre sopra le righe dentro e fuori dal ring, viene considerato il peggior sportivo degli ultimi 25 anni da ESPN, la famosa emittente televisiva statunitense. Il carcere per stupro sulla diciotenne Desiree Washington in un albergo di Indianapolis lo ha fatto finire in prigione.
Inoltre la "sex addiction", ovvero la dipendenza dal sesso, ha rappresentato un fenomeno che ha attraversato per molto tempo la vita del campione. 

Nel 2013 è uscita la sua autobiografia dove svela molti segreti del suo passato tra cui quello di aver fatto uso di cocaina molte volte prima degli incontri.  
Nel 2014 ha parlato della violenza fisica subita quando era piccolo: "Sono stato violentato da uno sconosciuto quando avevo sette anni. Ho pensato solo a vivere la mia vita. Se quella esperienza mi abbia cambiato non lo so, non ricordo sempre quello che è successo, non mi sento imbarazzato e non me ne vergogno". 

Tra i miti di Tyson emersi nel corso della sua vita anche la figura molto ambigua e contraddittoria del capo del fascismo Benito Mussolini di cui disse: "Mussolini è un fascista e tutte queste cose, ma cavolo, da lui si possono copiare alcune cose. Non mi stupisce che Hitler ne fosse affascinato. Questo tipo è una figura ipnotica. C'era molto orgoglio in quello che diceva. Anche se non sono italiano, posso capire che tipo di fierezza fosse in grado di emanare. Aveva quello stile: faceva quei gesti con le mani e con la testa prima ancora che l'hip hop fosse inventato".

Attualmente in California produce la cannabis in un ranch. I famosi soprannomi che gli sono stati messi nel corso della sua carriera sono stati Iron Mike,The Baddest Man on the Planet, Kid Dinamite e King Kong.

Tra le tanti frasi celebri di Mike Tyson vi è una emblematica del suo pensiero: "In carcere ho letto Tolstoj e Machiavelli. Machiavelli mi è piaciuto di più, anche se ho trovato disgustoso il suo modo di pensare la politica, che poi rispecchia quello di oggi. Viviamo seguendo Machiavelli, Machiavelli ha vinto, ma Tolstoj ci ha parlato di come liberare l'uomo, del come ribellarsi al governo".