Cari lettori... 
come voi sto leggendo notizie dal ritiro della Nazionale argentina sulle esclusioni di giocatori come Dybala e Icardi.
E' tacito intuire come nelle scelte del selezionatore Sanpaoli ci sia lo zampino del re Messi, unico e indiscusso tracciatore delle linee guida delle scelte tecniche di questa nazionale piena di talenti, ma mai concludente quanto a titoli.

Dopo l'ennesima qualificazione ottenuta per il rotto della cuffia (ed è già da un po' che ciò si ripete), le qualità della pulce, soprattutto se rapportate nel Barcellona, non si discutono, ma per il bene del calcio mondiale la federazione argentina dovrebbe mettere un limite a queste ingerenze tecniche e far capire che, per vincere a livello di Nazionale, non basta solo Messi, ma necessitano anche i comprimari.
Le vittore dell'Albiceleste del 1978,1986 non sono dovuti ai soli Kempes e Maradona, ma soprattutto al complesso di squadra che ruota intorno a questi fenomeni, che li completano e li portano al massimo degli allori.
Un piccolo bagno di umiltà va fatto... Non può per un calciatore del livello di Messi mancare nella sua bacheca il titolo di campione del mondo, sarebbe come, per fare un paragone nel ciclismo di altri tempi, dire che a Coppi manca il mondiale del '53: un'eresia! 
Il Campionissimo deve posporre al proprio ego l'idea di squadra, con la finalizzazione della ciliegina delle sue qualità.

E' già triste un Mondiale senza Italia, anche se priva di fuoriclasse, ma ancora peggio è un Mondiale con una Nazionale argentina con un fenomeno simile che farà ancora da comprimaria,

Hola argentina, Hola!!!