Una vera inversione di rotta quella che abbiamo visto dai granata, almeno per quanto riguarda l'aspetto emotivo. Quella di ieri, invece, è una partita che fa sperare i tifosi del Toro, che troppo spesso questa stagione hanno visto la propria squadra farsi rimontare troppo facilmente, probabilmente il cambio in panchina ha dato la svolta sperata. Mister Nicola si è dimostrato fin da questi primissimi giorni un vero cuore toro e questo atteggiamento sembra averlo trasmesso immediatamente ai giocatori, la prova di questo è che nonostante l'immeritato svantaggio di due gol maturato durante la sfida di ieri, i calciatori, uno su tutti Simone Zaza, non si sono dati per vinti ed hanno continuato a lottare fino alla fine raggiungendo la rete del pareggio sul finale al minuto 93'.

Tuttavia la tenacia dimostrata sul campo non è bastata per oscurare i soliti problemi del Toro a costruire gioco, ancora una volta infatti la manovra dei granata si è dimostrata, a lunghi tratti, molto lenta e inefficace.
Ovviamente si deve lasciare il tempo al nuovo mister di trasmettere non solo la sua grinta, ma anche i suoi principi di gioco. Questi limiti, però, sono figli di una campagna acquisti estiva a dir poco lacunosa, che non ha portato nessun vero giocatore di qualità nella mediana del toro. Il compito del patron Urbano Cairo e del DS Vagnati in questi ultimi giorni di mercato invernale è quello di intervenire con, anche pochi, colpi mirati che riescano a colmare le lacune qualitative della squadra. I nomi in questione sono i fedelissimi di Nicola come l'olandese Schone e il mediano Lerager, entrambi già allenati al Genoa, ma negli ultimissimi giorni è spuntato un nome particolarmente interessante, ossia il classe '99 Gedson Fernandes, attualmente in forza agli Spurs di Mourinho, il quale però sembra aver aperto ad una partenza del giocatore dato lo scarso minutaggio per ora accumulato. La dirigenza granata quindi sembra intenzionata a trattare con il Benfica, società che detiene il cartellino del centrocampista portoghese. Portare alla corte di Nicola questo ragazzo promettente ragazzo sarebbe davvero un ottimo colpo, in vista di un girone di ritorno che dovrà essere affrontato in ben altro modo dalla squadra di Torino. 

Una cosa certa, a prescindere dai nomi che si fanno in questi giorni la società deve assolutamente intervenire come promesso a rinforzare la squadra, visto che la quota salvezza sembra ancora lontana e non solo, la dirette concorrenti del Torino si stanno rinforzando quasi tutte, infatti la Fiorentina ha chiuso per il russo Kokorin, il Parma sembra sulle tracce di Patrick Cutrone dopo l'acquisto di inizio mercato di Mihala ed infine anche l'Udinese a fronte dell'uscita imminente di Lasagna si è coperta con l'acquisto dell'espertissimo Fernando Llorente. Con Benevento e Spezia che corrono è necessario per il Torino migliorare la squadra per rialzarsi definitivamente.