Questi giorni sono davvero molto difficili per Marotta e la sua Inter. La squadra nerazzurra, nel giro di qualche giorno, si è vista sfilare due colpi sicuri, Dybala e Bremer. L'attaccante argentino si era svincolato dalla Juve e da maggio era promesso a Marotta, il difensore del Torino, invece, aveva un accordo con i neroazzurri. Anche se le due trattative possono sembrare simili, in realtà non lo sono, mentre per una c'era bisogno di tanta bravura, per l' altra c'era bisogno di maggiore disponibilità economica. Alla luce di tutto questo possiamo dire con certezza che Pinto è stato più bravo di Marotta, diversamente, invece, Cherubini non è stato più bravo di Marotta. La Roma partiva molto svantaggiata rispetto all'Inter per l'ingaggio di Dybala, perché l'attaccante ex Juve voleva andare all'Inter. Pinto è stato più bravo di Marotta, perché ha saputo approfittare di un errore di Marotta. Dybala, infatti, è andato alla Roma non di certo perché i giallorossi offrivano di più. L'argentino ha scelto la Roma perché è stata più convincente dell' Inter. Inoltre le trattative del passato hanno pesato è non poco sulle casse dei neroazzurri. Offrire dei contratti alti a giocatori con un' età che va oltre i 35 anni e per di più per diversi anni, soprattutto, quando ci sono fuoriclasse come Dybala in scadenza di contratto, non è una mossa da grandi intenditori. Marotta con gli acquisti di Dzeko e Correa, quando aveva già Sanchez e Lautaro Martinez si è praticamente tagliato fuori da solo. Bastava che lo scorso mercato lasciasse perdere o Correa o Dzeko, che poi alla fine non sono stati un grosso affare.
Per Bremer, invece, a farla da padrone è stato il potere economico, il difensore brasiliano ha scelto la Juve piuttosto che l' Inter solo perché i bianconeri hanno offerto di più al Torino e anche al giocatore. Quindi è vero che l'Inter ha perso due colpi sicuri, ma se vogliamo colpevolizzare Marotta e i cinesi, lo si può fare solo per Dybala, perché per Bremer ha vinto chi ha speso di più, Chirico non è stato più bravo di Marotta.