Mohamed Simakan, difensore centrale dello Strasburgo, individuato da tempo come obiettivo principale per rinforzare la difesa, sembra che dopo l’infortunio al ginocchio si stia allontanando dai radar di mercato. Infatti il Milan ha individuato in Fikayo Tomori del Chelsea il profilo adatto su cui puntare per rafforzare il reparto difensivo. Operazione in prestito che potrebbe portare il giocatore a vestire la maglia rossonera subito e senza sostenere uno sforzo economico importante, cosa che non accadrebbe con Simakan, in quanto in primis i tempi di recupero sono da valutare ma si presumono due mesi di stop; e in secondo luogo lo Strasburgo non sembrerebbe intenzionato a svendere il giocatore, forte anche della proposta del RB Lipsia, che non solo ha pareggiato l’offerta del Milan (15 +3) ma è disposta anche a lasciare in prestito fino a giugno il difensore allo Strasburgo, il che  permetterebbe al club alsaziano di giocarsi la salvezza con una risorsa in più. La domanda da porsi è se effettivamente questo Milan necessita di un difensore centrale! 
La risposta è “NO”. Considerate le buone prestazioni di Kalulu, il rientro di Kjear e a breve quello di Gabbia, il Milan potrebbe e dovrebbe cambiare le strategie in termini di mercato. Maldini e Massara potrebbero posticipare l’acquisto del difensore centrale al prossimo mercato estivo, dove l’eventuale qualificazione alla Champions League e un graduale ritorno dei tifosi allo stadio garantirebbero  maggiore liquidità. Considerata l’attuale emergenza, il mercato sarà a centrocampo dove vi sono 4 centrocampisti e 3 competizioni. Visti e considerati infortuni e indisponibilità causate dal Covid è necessario più che mai un intervento che possa garantire ricambi di qualità.
Moncada ha indicato Meité come rinforzo adatto sia dal punto di vista tecnico, ma anche da quello economico in quanto si tratta di un'operazione in prestito di 1 milione con diritto di riscatto fissato a circa 10.