Suarez, Dzeko, Milik, Lacazette, Benzema, Jimenez, Pinamonti, Kean, Morata, Giroud.

Dieci punte, ognuna delle quali appartenenti ad una differente squadra, ognuna con un proprio modo di intendere il ruolo. C'è la punta che sa usare bene il corpo, per permettere ai compagni di segnare un maggior numero di reti; c'è la punta che non la passa mai, e che cerca essa stessa di segnare; c'è la punta che non partecipa alla manovra, e quella che la inizia; c'è la punta da Champions e quella da Campionato; c'è la punta giovane, e quella esperta; c'è la punta internazionale, e quella nostrana.

Dieci punte, dieci nomi, con un'unica cosa in comune: l'accostamento alla Juventus.

Nessuno sa effettivamente su chi andrà, in fine, la Juventus, ma questi sono i principali nomi circolati per tutto il periodo di mercato. A ben vedere, non c'è nessuno che riesca a mettere tutti i tifosi d'accordo, perchè i migliori sono ormai quelli più anziani, mentre i più giovani non convincono, chi per la testa, chi perché non considerato all'altezza.

Scrivo allora questo articolo per cercare di immaginare quale sarebbe, dal mio punto di vista, la situazione migliore per questa Juventus, ovvero per la stagione 2020/2021.

La prima ipotesi da fare riguarda il numero di punte da acquistare: come testimoniato dall'ultima stagione, ormai la panchina NON è più quella lunga di una volta. Ci ritroviamo in effetti con due sole punte, che punte non sono: Dybala è un 9 e mezzo, una mezza punta; Ronaldo è un 7 e mezzo, vuole cioè agire da ala, ma ha la fame di gol di un centrale, che lo porta sempre e comunque ad essere il centro dell'attacco bianconero. Per questo motivo, la Juventus dovrebbe acquistarne due. In merito a questa ipotesi, vagliata anche da molti altri tifosi e giornalisti, ci troviamo di fronte al primo bivio: meglio una punta esperta ed una giovane, così che la seconda possa crescere all'ombra della prima; meglio due punte esperte, così che se la titolare risenta di un qualche problema, non ci sarebbe da preoccuparsi per il rendimento incognito di una giovane leva; meglio due punte giovani, e quindi meglio un azzardo totale, perchè di calcio si sta sempre parlando, e l'esperienza non batterà mai cuore, gambe, freschezza ed incoscienza.

Di certo, io non so cosa sia sicuramente meglio per questa squadra, ma provando ad immedesimarmi in Paratici, il mio primo pensiero sarebbe quello di avere una punta giovane ed una più esperta: il sogno sarebbe sicuramente un affamato di successo e gol, Haaland, pronto a subentrare tutte le volte in cui il Pistolero non renda a dovere. La realtà dei fatti è che, causa mille motivi, oggi la Juventus ed il calcio tutto si trovano ad affrontare un periodo di magra, e quando i soldi non ci sono, è necessario cercare soluzioni alternative.

A questo punto, la migliore soluzione credo possa essere quella di prendere due punte esperte, entrambe affamate di titoli, pronte a fare sacrifici per conquistare il posto da titolare. Tale scelta potrebbe essere la più vantaggiosa, poichè fra 2 stagioni finirebbe, in definitiva, il ciclo odierno. Se ne andranno infatti i più anziani: Ronaldo, Chiellini, Buffon, Cuadrado (?) e Bonucci (?). La prima scelta ricadrebbe sul gigante bosniaco, Dzeko, bomber classe 1986 (34 anni), in grado di assicurare 15/20 gol a campionato, ma soprattutto in grado di fare reparto da solo, fornendo assist ai compagni e di agire da regista offensivo, e da primo uomo che smista il pallone davanti. La scelta di Dzeko dipende da una serie di fattori: è un attaccante esperto sia a livello nazionale che internazionale; fisicamente non ha manifestato grandi e gravi problemi nel recente passato; il costo fra ingaggio e cartellino sarebbe limitato rispetto ad altri concorrenti; l'ultimo titolo vinto risale ormai al 2014 con il M. City, il che probabilmente lo rende un giocatore ancora affamato.

Il secondo giocatore che andrei a prendere dovrebbe presentare poi determinate caratteristiche, tra cui: umiltà, perchè arriverebbe pur sapendo di essere il rimpiazzo di Dzeko; voglia e fame, nella quantità necessaria per lavorare ogni al fine di essere titolare nella partita successiva; economicità, perchè i soldi scarseggiano. Adesso, trovare un bomber over 30 con queste caratteristiche, che possa fare il titolare in una squadra come la Juventus, non è per nulla semplice. Potrei andarlo a cercare in campionati esteri; potrei aspettare che Suarez si liberi gratuitamente dal Barcellona; potrei cercare di strappare un prestito al Chelsea per Giroud. Tuttavia, tra tutti i 10 giocatori citati sopra, nessuno presenta una caratteristica fondamentale per il mio prototipo di giocatore: l'umiltà. I 10 giocatori sopra, esclusi i più giovani, sono tutte prime donne, che non accetterebbero una spietata concorrenza interna.

Per questo motivo, il nome ideale sarebbe un giocatore alla Vardy: punta di razza; abbastanza umile da aver giocato in tutte le categorie inferiori del calcio inglese; sicuramente meno costoso di Morata, Lacazette, Jimenez e Benzema; affamatissimo di titoli dopo averne gustato uno molto prelibato. Tuttavia, arrivare a Vardy credo potrebbe rivelarsi difficile, vista una serie di fattori che non lo hanno mai portato ad abbandonare le Foxes, neanche all'apogeo della sua carriera. A questo punto, l'unica alternativa che rimane è una provocazione: Ciccio Caputo. Perchè non lui? Fresco di una super-stagione, meriterebbe la chiamata di una big, nella quale potrebbe confrontarsi con i migliori e metter loro pressione.

Per concludere, forse sarebbe meglio puntare su due usati sicuri, al fine di concludere il ciclo delle attuali colonne bianconere, e ripartire andando a comprare futuri campioni una volta che i migliori di adesso (Ronaldo) se ne saranno andati.