Il calciomercato, nonostante due sessioni molto ampie di trasferimenti aperte ogni stagione, non si ferma mai, bensì continua a vivere di situazioni, occasioni, idee, opportunità, pensieri 365 giorni all’anno. Ed è per questo che, per quanto riguarda la Fiorentina, andiamo a fare il punto, ad oggi, delle trattative e potenziali tali in gioco.

Prima di tutto è doveroso parlare del rinnovo contrattuale di Dusan Vlahovic.
Ad oggi non c’è stato ancora l’incontro decisivo, prima perché c’erano le ultime trattative di compravendita aperte e subito dopo la pausa per le Nazionali.
Il centravanti della Nazionale Serba continua ad avere un contratto iper-datato e con un netto inferiore alle 800mila euro all’anno (sottoscritto da Corvino quando andò a prelevare Dusan dal Partizan Belgrado e ne fece una stella tra i giovanissimi calciatori gigliati). A chi conviene restare in questa situazione con scadenza 2023? A nessuno: sia alla Viola che non vuole regalare la prossima estate il ragazzo, ma nemmeno a lui che ovunque prenderebbe 4-5 milioni all’anno, come la stessa Fiorentina vuole offrirgli, magari grazie a dei bonus legati alle sue prestazioni.
Un esempio è il caso di Milenkovic, che ha rinnovato di un solo anno ma a stipendio quadruplicato.
La società gigliata, poi, continua a monitorare per gennaio due interessanti pedine brasiliane: il centravanti 23enne Arthur Cabral, del Basilea, seguito da Burdisso (perché la fiducia a Kokorin come vice Vlahovic sarà monitorata da qui a gennaio), e lo stesso dirigente ex calciatore dell'Inter continua a tenere d’occhio anche la situazione di Gabriel Menino, terzino destro che può fungere anche da centrocampista di fascia e che nasce centrocampista centrale o mezzala. È vero che come terzino alla fine è arrivato Odriozola, ma non dobbiamo dimenticarci che si tratta di una semplice operazione conclusa in prestito secco, per questo la Fiorentina deve pensare anche al prossimo futuro. I 10 milioni richiesti per il suo cartellino, dal Palmeiras, possono essere ammortizzati secondo una formula di trasferimento diversa e con l’inserimento di bonus legati ai risultati raggiunti dal giovane (ancora non ha compiuto 21 anni) calciatore stesso.

In uscita, non giriamoci attorno, ci saranno due centrocampisti nel mercato di gennaio: attualmente, per tre posti, ci sono infatti ben otto giocatori, più il giovane Bianco. L’obiettivo è, nonostante un gioco che non ne esalti le caratteristiche, non far svalutare Amrabat, ed insieme a lui cedere chi, tra Benassi e Duncan, avrà meno influito positivamente sulla stagione della Fiorentina. Nel frattempo Vincenzo Italiano si gode l’abbondanza del reparto, pensando a Castrovilli e Bonaventura come esterni d’attacco, ruolo in cui aveva pubblicamente chiesto un ulteriore innesto, senza però venire ascoltato.
La duttilità e l’esperienza di Bonaventura insieme al talento di Castrovilli, appunto, possono però venire incontro a tecnico e dirigenza viola.

Noi, invece, ci diamo un bell’arrivederci al prossimo aggiornamento di calciomercato targato Fiorentina!