E' fatta! Finalmente alle chiacchiere, ai pourparler, alle supposizioni, si potranno contrapporre i fatti, quelli che contano, i fatti che ci diranno quali squadre hanno fatto bene e quali altre invece che non hanno azzeccato le loro mosse per rinforzare la rosa.
La verità dunque ce la dirà il calcio giocato, il pallone, giudice infallibile che ogni qualvolta entra in rete ci provoca un'emozione indescrivibile, un'esplosione di gioia oppure una delusione tremenda.
Le società, i dirigenti, i tecnici, i giocatori e tutto il carrozzone che ruota attorno al calcio, verificheranno solo sul campo il successo del loro operato, oppure il fallimento delle operazioni risolte in un mercato in cui centinaia di milioni di Euro l'hanno fatta da protagonisti.

Chi ha comprato bene? Quali squadre si saranno rinforzate?

Ora come ora possiamo solo fare supposizioni più o meno attendibili, in base al valore tecnico dei giocatori appena arrivati. E in questa dimensione, come del resto sul campo, un buon 20% di fortuna potrà far pendere la bilancia dalla parte di chi ha effettuato l'operazione sperando di aver fatto bene!

Esaminiamo dunque le operazioni concluse dalle Società maggiori in questo mercato estivo 2019.


Juventus ( voto 5,75 )

Entrate: Buffon (portiere)

De Ligt(d), Demiral(d), Danilo (difensori)

Rabiot, Ramsey (centrocampisti)

Higuain, Pjaca, Han (attaccanti)

Cessioni: Barzagli, Caceres, Rogerio, Spinazzola, Cancelo, Pellegrini, Romero (difensori)

Kean, Mancuso, Orsolini (attaccanti)

Parecchi hanno considerato buono il mercato effettuato dalla Juventus.

Io non sono molto d'accordo. Senza discutere circa il valore tecnico da attribuire ai giocatori (eccellenti) posso affermare, a mio modesto avviso, quanto segue:

innanzitutto troppi giocatori (programmati in uscita) sono rimasti invenduti appesantendo ancora di più un monte ingaggi già pericolosamente sproporzionato, il cui risultato sarà quello di aumentare il passivo di bilancio oltremodo accumulato. Inoltre l'acquisto di Ramsey non sembra che dia garanzie affidabili dal punto di vista fisico-atletico. Rabiot per quanto finora ha fatto vedere, poco si adatta per essere innestato in modo convincente nel tessuto di centrocampo dei bianconeri. De Ligt il cui valore tecnico è indiscutibile, non riesce (almeno per ora) a entrare nella mentalità di difendere adottata dall'ambiente del calcio italiano che è nettamente diverso da quello praticato dall'Ajax in Olanda. Demiral difensore prelevato dal Sassuolo dovrà affermarsi giocando più spesso per convincere il tecnico Sarri. Higuain finora è l'unica nota positiva da registrare. L'argentino ha tanta volontà di riprendersi il posto già suo, quindi qualora dovesse confermare costantemente il suo stato fisico-atletico e il suo peso forma, potrà essere assieme a Ronaldo e Dybala la giusta scelta per il ruolo che richiede Sarri. Pjaca eterno oggetto misterioso, penso sarà ceduto in occasione del mercato invernale. Su Buffon mi sia consentito affermare che pare strano come egli abbia deciso di assumere la parte del figliol prodigo, dopo aver dato l'addio al suo club e dopo una stagione fallimentare impietosamente disputata al Paris St. Germain. Han è un giovane destinato a giocare nell'under 23, prelevato dal Cagliari nell'accordo del prestito Pellegrini. Infine tra gli acquisti, desta perplessità l'arrivo di Danilo, un giocatore alquanto mediocre che il Manchester City ha ceduto volentieri ai bianconeri...

Fanno spicco poi le cessioni di Kean e Spinazzola il cui scopo si riferirà certamente alla realizzazione di plusvalenze che se possono essere considerate vantaggiose dal lato economico, non altrettanto si può dire dal punto di vista tecnico. Anche la cessione di Cancelo desta perplessità e potrebbe rivelarsi un possibile rimpianto da parte di tutto l'ambiente juventino.

 

Inter: ( voto 9,25 )

Entrate: Godin, Bastoni, Di Marco, Biraghi (difensori)

Sensi, Barella, Lazaro, Agoumé (centrocampisti)

Lukaku, Sanchez (attaccanti)

Cessioni: Radu, Di Gregorio, Brazao (portieri)

Cedric, Vrsaliko, Vanheusden, Sala, Rizzo, Gravillon, Miranda, Dalbert (difensori)

Nainggolan, Emmers, Joao Mario, Perisic (centrocampisti)

Icardi, Salcedo, Merola, Longo, Colidio, Keita Balde, Adorante, Pinamonti, Manaj, Karamoh,

Puscas (attaccanti)

Come si può notare, quella dell'Inter è stata una vera e propria rivoluzione. I cambiamenti in atto voluti da Marotta e Conte sono stati avallati dalla proprietà Suning e dunque per i neroazzurri si prospetta ora un roseo futuro che li proietterà non solo nelle vette più alte della classifica di serie A, ma anche a conquistare le posizioni più ambite in Europa.

Conte ha voluto fortemente Lukaku ed è stato accontentato, in più l'arrivo di Sanchez potrà garantire un ulteriore rafforzamento nel reparto più avanzato che già vanta la presenza di Lautaro Martinez e di Politano. In difesa la presenza di Godin rappresenta il fiore all'occhiello in grado di dare esperienza a un reparto già forte. Sulle fasce il club meneghino ha pensato di potenziare il reparto con l'acquisto di Lazaro a destra e di Biraghi a sinistra. Eccellente è il rafforzamento a centrocampo, dove Barella e Sensi offrono una garanzia assoluta a tutto il reparto, oltre che alla nazionale di Mancini. Ma soprattutto il gran colpo col botto l'Inter lo ha fatto cedendo Icardi. Inaspettatamente infatti l'argentino ha accettato la proposta di andare in prestito al Paris St.Germain dopo aver rinnovato il contratto per un anno e in più, liberando tutti della sua presenza e quella ancora più scomoda della consorte showgirl, portavoce e procuratrice del giocatore.

La risoluzione di questa lunga querelle lascia soddisfatti innanzitutto i tifosi interisti, la Società e i giocatori dell'Inter che ora saranno liberi di potersi concentrare totalmente nel nuovo modulo, con gli schemi che Conte non impiegherà molto per saperli trasmettere a tutta la squadra. Io credo che l'Inter sarà una validissima rivale della juventus e in grado di ostacolare l'egemonia bianconera che fino ad oggi non ha mai trovato avversari disposti a contrastarla....

 

Napoli: ( voto 7,50 )

Entrate: Ospina (portiere)

Di Lorenzo, Manolas, Tonelli (difensori)

Elmas (centrocampista)

Ciciretti, Llorente, Lozano (attaccanti)

Cessioni: Sepe (portiere)

Albiol, Costa, Chiriches (difensori)

Diawara, Grassi, Folorunsho, Palmiero, Rog, Bifulco, Machach (centrocampisti)

Roberto Insigne, Vinicius, Inglese, Tutino, Ounas, Verdi (attaccanti)

In una prima attenta analisi si può notare che la rosa degli azzurri partenopei è stata rinforzata da importanti acquisti in tutti i reparti. In difesa Di Lorenzo acquistato dall'Empoli e Kostas Manolas acquistato dalla Roma in sostituzione di Albiol che ha preferito tornare in Spagna e precisamente al Villareal. Il reparto più forte, quello dell'attacco, è stato maggiormente rafforzato acquistando dal PSV Eindhoven l'attaccante Lozano, un giocatore dotato di una tecnica sopraffina che agisce principalmente nel settore di destra del campo accentrandosi poi per effettuare il tiro in porta. Già contro la Juventus Lozano ha dimostrato di essere un ottimo attaccante, mettendo più volte in difficoltà i difensori bianconeri e segnando un goal di pregevole fattura nella sfortunata partita persa dal Napoli. Ancelotti sicuramente troverà il modo di poterlo inserire magari alternandolo a turno con Insigne, Mertens, Milik e lo stesso Callejon. Sono convinto che in alcune partite il Napoli potrà schierare al S. Paolo un 3-4-3 oppure uno spettacolare 4-2-4 in cui gli schemi saranno votati a uno spettacolare gioco d'attacco. Anche il Napoli sarà protagonista in questo campionato in cui 3 squadre lotteranno per lo scudetto, quest'anno quanto mai incerto e avvincente.

 

Lazio: (voto 6,75)

Entrate: Casasola, Cipriano, Vavro (difensori)

Anderson, Jony, Lazzari, Minala (centrocampisti)

Adekanye, Krishna (attaccanti)

Cessioni: Adamonis (portiere)

Basta, Germoni, Karo, Wallace (difensori)

Badelj, Di Gennaro, Dziczek, Bruno Jordao, Kiyine, Murgia, Romulo (centrocampisti)

Lombardi, Palombi, Pedro Neto, Rossi (attaccanti)

Per la Lazio si tratta di una buona sessione di mercato estivo poiché ai dirigenti biancoazzurri va il merito di aver saputo tenere l'asso Milinkovic Savic, tanto conteso da parecchi Club di serie A e europei. Simone Inzaghi, ottimo tecnico, è stato confermato con la certezza di fare bene anche nella prossima stagione. Ritengo che la rosa di giocatori, ottimi interpreti di un modulo ormai super collaudato dal tecnico, possa portare soddisfazione ai tifosi laziali la cui squadra è la più accredita per la conquista del quarto posto e quindi per la partecipazione in champions.


Roma: ( voto 7 )

Entrate: Pau Lopez (portiere)

Spinazzola, Mancini, Cetin, Zappacosta, Smalling (difensori)

Diawara, Veretout, Mkhitaryan (centrocampisti)

Antonucci, Kalinic (attaccanti)

Cessioni: Olsen (portiere)

Manolas, Capradossi, Marcano, Karsdorp, Luca Pellegrini (difensori)

De Rossi, Coric, Gerson, Nzonzi, Verde, Gonalons (centrocampisti)

El Shaarawy, Celar, Ponce, Sadiq, Schick (attaccanti)

La serietà e la competenza del nuovo Direttore sportivo Gianluca Petrachi proveniente dal Torino, è stata decisiva per sistemare alla Roma parecchie cose che lasciavano molto a desiderare, impostando una rosa molto giovane e confermando la qualità e la quantità che garantirà Dzeko sia in campionato e anche in EL. L'acquisizione di un allenatore come Fonseca garantirà ai giallorossi un buon gioco e ottimi risultati che non tarderanno ad arrivare.


Milan: (voto 6 )

Entrate: Theo Hernandez, Leo Duarte (difensori)

Krunic, Bennacer (centrocampisti)

Rafael Leao, Ante Rebic (attaccanti)

Cessioni: Plizzari (portiere)

Abate, Bellanova, Djalo', Felicioli, Strinic, Zapata (difensori)

Montolivo, Bertolacci, Bakayoko, Mauri, Laxalt (centrocampisti)

Cutrone, Capanni, Tsadjout, André Silva (attaccanti)

Non mi sembra il caso di criticare oltre la dirigenza rossonera. Purtroppo il FFP, la necessità di realizzare plusvalenze, l'idiosincrasia da parte della proprietà a investire denaro e infine gli strascichi della passata gestione, hanno determinato una politica restrittiva volta ad abbassare il monte ingaggi totale della società. Il mercato e la volontà dei giocatori assieme alle convinzioni del tecnico Giampaolo hanno condizionato le trattative, ma sono stati rispettati alla fine i canoni imposti dalla politica aziendale. La rosa del Milan ora è sicuramente con una media giovane incoraggiante ai fini delle operazioni future. Con tutta onestà a mercato concluso, bisogna ammettere che non era possibile fare di più. Di positivo c'è da dire che la zavorra di giocatori inutili è stata alleggerita del 90% e ciò potrà essere l'epilogo di una dimensione che andava rivista e riformata. In parte e con i mezzi finanziari a disposizione, possiamo considerare positivi i risultati che ne sono scaturiti.

Ora la parola andrà al campo, ai risultati e alla classifica che si preannuncia difficile per conquistare quel quarto posto che ritengo non sia possibile a meno di miracoli che difficilmente si potranno avverare. I tifosi milanisti si augurano di assistere almeno a un bel gioco capace di far ben sperare per il futuro immediato di una squadra tanto bisognosa di ritornare alla ribalta del calcio italiano ed europeo. Ma per arrivare a ottenere ciò, focalizziamoci tutti nel ricordo della celebre frase del grande letterato latino Orazio:

Aequa memento servare mentem” cioé: “ricordati di mantenere la mente serena”

 


il censore