L'Inter non è la Juve e non può essere gestita come la Juve.
Quando la Juve con Montezemolo cercò di travestirsi da Milan prendendo Maifredi fece un fallimento epocale. Le squadre di calcio non possono essere snaturate, hanno una storia che va capita rispettata e reinventata.

La forza della Juventus sarà sempre il collettivo, il Milan l'impianto di  gioco e i giocatori tecnici dai piedi buoni, l'Inter i solisti in grado di inventare la giocata e vincere la partita.

Quand'è che l'Inter ha vinto o è andata vicina a farlo? Quando ha avuto campioni solisti ed un mister in grado di capire chi fosse in forma di volta in volta e dovesse giocare a discapito del modulo e degli schemi.

Per me i migliori allenatori dell'Inter dal subentro di Moratti fino ai giorni nostri sono stati Mourinho, Cuper e Simoni. Mancini che pure ha vinto, mi ha sempre dato l'impressione di ottenere meno di quanto valesse quella rosa facendo scelte che mettessero lui al di sopra dei giocatori.

Per l'Inter servirebbe un mister che crei entusiasmo, che sproni ed esalti i singoli come Mourinho, Laurent Blanc al limite De Zerbi. Allenatori in grado di cogliere in settimana le sfumature e gli stati di forma. Allenatori mono modulo alla Spalletti che magari a Roma fanno un calcio totale spettacolare con fitta rete di passaggi all'Inter non funzionano.
Come non ha funzionato Gasperini. Come non credo funzionerebbe uno come Conte, perché da che esiste l'Inter ha avuto sempre i gruppetti degli slavi dei sudamericani e degli italiani. 
All'Inter funziona chi sa mediare, non chi urla e sbraita. 

In tutto questo il tentativo di Marotta di portare lo stile Juve all'Inter sta facendo più danni che altro. Alla Juve c'è una mentalità che si basa sull'umiltà, il lavoro, la forza fisica, il collettivo, la sottomissione ossequiosa ad una proprieta' che è lì da quasi 100 anni.
L'Inter è sempre stata la squadra del tremendismo degli sprazzi, in grado di fare tre gol in 10 minuti dopo un ora di nulla.
Tre esempi: Nainggolan, Peresic e Icardi.

Nainggolan ha avuto problemi fisici ecc. ma era  il caso di fare tutto quel casino sotto Natale perché era arrivato un po' in ritardo? A cosa ha portato? Che oggi Nainggolan è praticamente un caso, gioca con gli occhi addosso ed i fucili metaforici della critica puntati ed il suo rendimento ne risente.

Peresic: se si porta all'Inter lo schema Juve, per cui chi è scontento viene emarginato dal gruppo che si ricompatta senza di lui, si ottengono i problemi visti. Perché ripeto non c'è un gruppo unico, ma tanti gruppetti e non c'è quel timore verso la proprietà che c'è alla Juve che porta ad accettarne le decisioni senza discutere. Spalletti alla Juve su un caso analogo come Peresic non avrebbe fiatato. Peresic andava coccolato, rinfrancato, fatto sentire importante, come spesso faceva Moratti coi suoi giocatori.

Caso Icardi: ho visto Parma-Inter, ha corso come un matto e non gli è arrivata una palla; c'è il problema rinnovo che lui non firma. Marotta ha preso una decisione tipicamente juventina. Degradato da capitano e non va in trasferta in Europa League.

Alla Juve avrebbe compattato l'ambiente, all'Inter è deleterio far così. Mezza squadra assieme al mister è pro Icardi, gli slavi pro società, dato che la fascia va ad Handanovic... colonia slava che peraltro aveva quasi convinto Modric e che la società Inter ha deciso invece di smantellare nel prossimo mercato.

L'Inter non potrà mai essere una caserma.