Scrivi MAREKIARO e spunta HAMSIK, ma il capitano del Napoli non c'entra nulla con il magnifico angolo della famosa "fenestella" che affaccia sullo splendido specchio di Posillipo, fu un soprannome dato da Paolo Cannavaro.
Meta residenziale di quasi tutti i calciatori del club scelta all'epoca anche da MARADONA.

Ma ritornando a MAREK HAMSIK si scopre come la sua vita privata sia ridimensionata alla semplicità, il ruolo, il fatto di essere un benestante, un personaggio famoso detto anche Vip non lo ha per niente cambiato.
Sono 10 anni che vive a Castel Volturno(CE), a pochi passi dal centro sportivo del Napoli, ma per capirci bene questo luogo è quello fatto federe spesso nel primo GOMORRA e anche nella serie, un posto dove le brave persone convivono con l'abbandono istituzionale, luoghi che invece il Capitano ha deciso di sposare nella normalità piu assoluta di una persona qualsiasi.

Gossip, Vip, Lussi sfrenati: no niente di questo! Lui vive al Villaggio Coppola Meta turistica estiva dei napoletani, cammina in tutti i luoghi senza nessun timore. Poco tempo fa gli è stata rilasciata la cittadinanza onoraria, non nega mai una foto a nessuno, puoi bussare a casa sua come in quella del vicino. Casa e pallone, nel tempo libero dedica tanto tempo alla moglie MARTINA e i suoi  tre  piccoli: CHRISTIANLUCASMELISSA. Cura la sua immagine recandosi come tutti i comuni mortali dal suo barbiere di fiducia COSTANTINO a Quarto. Si siede aspettando la fila, non cerca scorciatoie senza la presunzione di un VIP.
A Quarto gli hanno dedicato anche un Mega Murales, segno di riconoscenza per un ragazzo diventato grande, ma rimasto umile che aiuta gli altri anche nella beneficenza.
Ha rifiutato Top club e ingaggi faraonici, lusso per vivere un sogno, come uno scugnizzo nato a Napoli. Ha battuto record e ogni partita ne cancella altri, ma il suo sogno vive nella semplicità dei napoletani. Si chiama Scudetto, ha scelto la maglia 17 numero scaramantico per i partenopei, ma lui ha dichiarato di non esserlo, ma forse dopo tanto tempo qualcosa ha preso dai napoletani, proprio il fatto di non nominare mai quella parola.

Ma lui ha promesso di rimanere ancora tanto a lungo a Napoli con la moglie Martina e suoi i figli nelle tante promesse di un Capitano che rimarrà per sempre simbolo di semplicità.

Perché MAREK è fatto così, un po' slovacco un po' napoletano.

Adesso spero che vi è tutto più... Marekiaro