Vendere Vendere Vendere! Questo è l'imperativo categorico della Juve. Il problema è che bisogna trovare pure chi compra e non sempre è facile.
Mandzukic con Allegri era al centro del progetto tanto è vero che aveva prolungato di un anno fino al 2021, non più tardi di marzo 2019, passando da 4,5 milioni a 5,5 a stagione. Venuto meno Allegri, ora però non rientra più nei piani e questo anche a torto...

Mandzukic è stato infatti spesso l'uomo dei gol pesanti, uno che spesso ha impallinato proprio i rossoneri come nel 2016 in Milan- Juventus 1 a 2 sia nel 2018 quando la prima Juve di Ronaldo andò a San Siro vincendo due a zero col croato di testa sul cross di Alex Sandro ad aprire le danze. Chi poi non ricorda lo splendido gol dell'1 a 1 contro il Real in finale di Champions che ci aveva illuso un po' a tutti?

Per Sarri invece è la terza scelta in attacco dopo Dybala ed Higuain con i due argentini che dovrebbero restare in bianconero anche per mancanza di alternative comprabili.

È di oggi l'ennesimo niet di Zhang circa Icardi alla Juve. Quando c'è un out out, una presa di posizione così forte di chi mette i soldi come si può solo pensare a Dybala al PSG ed Icardi alla Juve?

Su Dybala all'Inter c'è invece il no categorico di A.Agnelli e pure di Paratici i cui rapporti con Marotta rasentano lo zero.
Ecco che in questo clima si cerca uno scambio per piazzare Mister no Good al Milan, società amica.

Ovviamente niente soldi, siamo italiani, ma un bello scambio con relativa plusvalenza che faccia brillare i bilanci di entrambe le società. Mandzukic poi sul piano sportivo potrebbe essere il giocatore adatto da mettere in coppia con Pjatek che sembra davvero aver bisogno di un aprivarchi.

Per il Milan sarebbe la svolta che potrebbe portare un importante salto in avanti quantificabile a mio giudizio anche fino a 10 punti in più in campionato!

I rossoneri con lui risolverebbero il problema dei gol con le piccole ed avrebbero pure un centravanti su cui appoggiare il gioco lungo contro le grandi e che faccia salire la squadra.

I problemi dell'operazione sarebbero essenzialmente due. Il primo è l'ingaggio di Mandzukic, da contrattualizzare almeno fino al 2022, con un anno di contratto ulteriore, quindi fino a 36 anni.
Il secondo sarebbe trovare una contropartita magari giovane che possa fruttare sui 15 milioni e che la Juve girerebbe subito in prestito.
Paratici probabilmente tenterà la furbata chiedendo Kessié.
Il Milan, a sua volta, potrebbe proporre uno fra Diego Laxalt o lo stesso Caldara quale  pacco da restituire al mittente visto che è stato quasi sempre infortunato e rischia di fare panchina al Milan. La via più praticabile dovrebbe essere Laxalt e magari qualche giovane del vivaio.
Laxalt verrebbe girato dalla Juve in prestito all'Atalanta che già lo sta cercando.
Il tutto sperando che possa esaltarsi come Spinazzola nel modulo di Gasperini in cui gli esterni protetti dai tre dietro possono stare più alti e far vedere tutte le loro doti. Se andasse in porto si tratterebbe comunque di un' altra operazione per devoti di Santa Plusvalenza, da pane calcio e fantasia...

Sinceramente Paratici mi sembra parecchio in confusione dopo lo sberleffo Lukaku e dopo le parole di Sarri,cui vanno i più sentiti auguri di pronta guarigione, sugli esuberi che hanno dato la linea editoriale a tutti da due settimane visto che non si parla d'altro.
Sarri, oltre che di stipendio, costa anche queste uscite nelle interviste più dannose di una tromba d'aria in uno stabilimento balneare.