Chi ha visto la partita tra Milan e Juventus ha sicuramente goduto di una bella sfida tra due squadre che si sono affrontate con lo scopo di vincere senza timori dell'avversario. Peccato che l'arbitro non era all'altezza ed ha penalizzato un Milan che quand'anche fosse stato sotto di due reti, nel caso fosse stato annullato il gol di Calabria e dopo il raddoppio di Chiesa, con l'espulsione di Betancur avrebbe potuto almeno rimontare lo svantaggio come altre volte ha fatto se teniamo conto anche del mancato rigore su Diaz.
Sì, perchè al di là delle varie percentuali che i dati possano darci sulla gara, la differenza si è giocata sulle finalizzazioni di alcune azioni che da una parte sono state precise mentre dall'altra sono mancate per poco. Si è parlato degli assenti e si è detto che tutte e due le squadre lamentavano assenze, ma da un lato mancava un protagonista come Ibrahimovic e scusate se è poco.
A proposito ma Ronaldo ha giocato? Scusate la battuta, ma forse il ritmo troppo veloce della partita si è fatto sentire. Scherzi a parte se poi vogliamo prendere in considerazione i gol subiti dal Milan e giudicarli come errori della difesa allora dobbiamo dire che quando a Maldini scappava raramente qualcuno, dietro c'era un certo Baresi.
Oggi è inutile farsi fessi quindi bisogna dire che Romagnoli non va oltre la normale amministrazione e meno male che c'è Kjaer. Quando un gruppo così è in testa alla classifica è perchè riesce a nascondere alcune mancanze con il lavoro, aiutandosi l'un l'altro, con umiltà. Hanno affinato il loro bagaglio tecnico con un campione come Zlatan che ha preso su di se il peso e le pressioni che gli danno adrenalina pura.
E' lui, il gatto, che prima o poi rientrerà e farà la differenza sul campo dando quel di più che farà dimenticare questo brutto momento e cambiare i ritmi del ballo magari con una fuga di Bach.