La stagione dell'Udinese può essere rappresentata dalla fotografia della partita contro il Torino. 

Subire un gol, che ne sancirà la sconfitta, per il solito errore difensivo. Erano in tre contro uno. Il rigore sbagliato dell'Udinese, il gol annullato dal VAR, il salvataggio sulla linea e la traversa nei minuti di recupero, il rimanere in 10 uomini, l'impegnarsi in campo, ma non riuscire ad ottenere risultato e faticare a costruire azioni da gol.

Servirà un miracolo all'Udinese per salvarsi. La fortuna non indossa la maglia bianconera. Almeno non quella dell'Udinese.

Certo, il fatto che dal 2019 su quattro partite abbia fatto un solo punto, subendo 8 gol e facendone solo due, non è solo questione di fortuna. E neanche Conte e Mourinho messi insieme potrebbero fare miracoli. Sono tanti elementi che non vanno, a partire probabilmente da una pianificazione sbagliata della stagione ed aver forse sottovalutato la lotta per la salvezza. Eppure gli ultimi anni avrebbero dovuto insegnar qualcosa.

Ad oggi la situazione è catastrofica. Udinese, mai così male da quando esistono i 3 punti, a 19 punti, 30 gol subiti e 18 fatti, e con l'ambiente della tifoseria in stato di "guerra" con la società.

Ci sono tutti gli ingredienti per scivolare direttamente in B. Ma ancora, ciò, può essere evitato.  Ma serve la collaborazione di tutti per evitare la B. Poi, si potranno anche fare "i conti".