Sono confuso. Se è vero che il Milan, club che di certo non ha bisogno nè di presentazione nè di documenti per essere riconosciuto, è stato squalificato per via del bilancio che va dall'anno 2014 al 2017 non mi è chiaro come un cambio di proprietà possa riaprire il discorso squalifica.

Partendo dal concetto che a me questa squalifica proprio non va giù, come è possibile che un cambio di proprietà possa spostare la decisione da una parte o dall'altra?

Ora, facciamo varie preghiere in vista della decisione di oggi da parte del TAS, o più semplicemente Tribunale Arbitrale dello Sport, che potrebbe dare la risposta intorno alle ore 18 o che potrebbe far slittare la sentenza a domani.
Forse non ho ben capito per cosa il Milan sia stato punito e come me magari tanti altri, c'è chi pensa che sia stato punito per via solamente dello scorso calciomercato per capire.. Sull'argomento molti hanno parlato e pochi hanno chiarito, da Tifoso vorrei solamente più chiarezza.

Un'ultima cosa, il Milan è forse la prima tra le squadre che posso definire "Top", sia per la storia o per i risultati attuali, che è stata squalificata da una competizione europea per motivi di bilancio negativo (apparentemente). A mente non ricordo sessioni estive a suon di milioni ( se non lo scorso calcionercato) targato Milan. Ora, la squadra e quindi il Club Milan avrà un fatturato notevole ad intuito, come possono dunque altre squadre continuare ad investire milioni e milioni di euro ( soprattutto all'estero) e non essere rimproverati dalla Uefa?