Il pallone piove in area, Cutrone segna. Poi corre verso la bandierina, e si tappa le orecchie. Non ci sente. O meglio, non ci vuole sentire. Cutrone non vuole ascoltare ciò che il futuro ha da dirgli. Un futuro lontano da Milano. Lontano da quella società che l'ha visto crescere e trasformarsi da ragazzino a trascinatore di San Siro. Eppure il suo futuro è oggi, più che mai, altrove. Perchè Cutrone di offerte non ne vuole sentire, ma il Milan sì. La sua valutazione si aggira sui 25-30 milioni. (tranfermarkt: 28) E di estimatori non ne mancano. Il Milan è pronto ad ascoltare tutte le proposte

Il Milan cerca di uscire dalla decrescita dell'ultimo decennio. E per farlo si affida al barlume di Maldini, Boban, Massara e Moncada. L'esclusione dall'Europa League 2019-20 impone di seguire il paradigma del fair-play finanziario. Ecco che allora la cessione di alcuni tasselli appetibili sul mercato trova una sua ragione superiore. Donnarumma, Cutrone e Suso rappresentano le possibilità più ghiotte perchè rappresentano potenziali plusvalenze nette. Il Milan è pronto ad ascoltare.

Ad oggi, l'unica certezza è che il Milan non ha intenzione di affidare il proprio attacco a Cutrone al fianco di Piatek. E non partire titolare, accumulare poco minutaggio, e dunque pochi gol sarebbe deleterio soprattutto per Patrick, che intanto segna si tappa le orecchie. Perchè non ci sente. O meglio, di queste ragioni, non ne vuole sentire.