Prendo spunto da un post di Carlo Pellegatti, che inneggiava il ritorno di Montolivo pur di avere il famoso regista che tanto serve a questa squadra.

4231, 4...2...3...1.... quattro, due, tre, uno.
Ma solo a me risulta chiaro e lampante che questa squadra è stata costruita sin dall'anno scorso per il 4231? Poi ci capita addosso Bonucci e per forza si doveva giocare con la difesa a 3 (che puntualmente era a 5). Poi si è capito che i giocatori (tranne appunto Bonucci) non erano da difesa a 3 e si è tornati al 433, che per pura fortuna ( i gol di Suso) ha dato qualche risultato, tanto da meritarsi di insistere con quel modulo...per poi far scoppiare fisicamente gli esterni.
Quest'anno il 4231 è ancora più evidente e molti "esperti" lo definiscono "un cambio necessario per dare più stabilità ed un ruolo più consono a molti giocatori". Un 4231 ben compatto e con ruoli e compiti ben chiari e definiti, con i due davanti alla difesa che devono solo recuperare palla e darla ad uno dei tre davanti... che fanno loro, tutti assieme, da regista... che... o triangolano o volano sulla fascia.
Ognuno il suo compito, semplice e chiaro... finché non diventa automatico... allora puoi permetterti il lusso di lanci lunghi, cambi di campo... o di un regista vero e proprio. Se si continua ad insistere con il portiere che deve parare, ma anche fare da libero. Ai centrali di difendere, ma anche di costruire il gioco. Ai terzini di stare bassi in difesa, ma anche alti in attacco. Ai centrocampisti di costruire il gioco, ma anche distruggerlo. Alle ali di stare alti in profondità, ma di garantire anche la copertura. Alla punta di attaccare la profondità, ma anche di "giocare per la squadra" con una squadra che non è ancora una squadra, come è la nostra... tutti, prima o poi fanno l'errore grave, il disimpegno sbagliato, il passaggio fuori misura... e si prende il gol. Perché Cutrone è fantastico? Perchè dall'alto della sua gioventù lui ha in mente solo di fare gol, lui sta lassù, alto, sempre sul filo del fuorigioco ed un pochino magari oltre e se una palla è dalle sue parti lui va e ci corre dietro "fregandosene" che deve stare mezzo passo indietro perché magari ripartono. Vero Pippo?
Per me un giocatore deve sempre fare quello che sa fare meglio e l'allenatore deve essere bravo a saper sfruttare le potenzialità dei giocatori che ha a disposizione e cercare di amalgamare tutte le peculiarità al meglio per un gioco corale.
Nel Milan degli ultimi anni vedo troppi giocatori "storpiati" e costretti a fare ciò che si intestardisce l'allenatore. Bonaventura rende meglio come esterno alto di sinistra? Allora va messo là oppure non va messo proprio se, là, ne hai uno migliore; perché intestardirsi a fargli fare la mezz'ala che la mezz'ala non gli riesce? Calabria è giovane, è bravo a difendere ma se lo fai attaccare si perde e fa le sbavature? E lascialo difendere e soprattutto... è un terzino SINISTRO! E mettilo là, porca miseria! Ti chiami difensore? Allora difendi! Ci penseranno gli attaccanti ad attaccare. Basta con questo calcio totalitario inventato dai giornalisti.

Mi allaccio all'articolo di Pellegatti. Forse il "nostro" Carlo è in un periodo storico della sua vita lavorativa che lo rende un pochino meno lucido del solito e, a dirla tutta, se di regista si deve parlare effettivamente Montolivo è ordinato, si recupera la sua palla e la smista con tutta tranquillità, al difensore, oppure, se la partita è completamente addormentata e l'avversario è tutto nella sua metà campo o è già in vantaggio così che di attaccare non ci pensa proprio, la smista... lateralmente.
Montolivo proprio no! J. Mauri, conclamato nei vari commenti come " a sto punto proviamo...", del Milan ha paura. Le poche partite che ha giocato le ricordo benissimo e mi ricordo benissimo quanto mi faceva arrabbiare che pur di non rischiare che gli dessero la palla si nascondeva dietro la linea di un avversario. Potrebbe avere le carte giuste, ma va fatto crescere, inserendolo in partite in vantaggio ed in sicurezza, in modo che possa muoversi e togliersi la paura di dosso. Quando saremo in vantaggio ed in sicurezza non lo so... e non so nemmeno se sarà sufficiente per fargli togliere la paura di dosso.

Il regista non c'è, ne va preso atto e trovate le alternative. Se queste non escono... forse è colpa dell'allenatore. Gattuso ha tutta la mia stima, il mio affetto...anche la mia fiducia, ma non è un allenatore esperto. Ha la passione e la tenacia per diventare il migliore di tutti, lo ha fatto da giocatore, può riuscirci da allenatore, ma ORA non è un allenatore esperto.
Le strade sono 2: o lo si lascia sbagliare e risbagliare per accumulare esperienza accettando di perdere partite quando eri sul 2-0 e di stare fuori dalla Champions seppure la qualità della rosa magari te lo avrebbe permesso....oppure non si accettano gli errori e di non entrare in Champions e lo si cambia. Io sono convinto che la rosa, considerando che molti sono nuovi, sia da 5° posto e con un po' di fortuna, anche da 4°. Con Gattuso penso che arriveremo tra il 5° ed il 7° posto. Se nel girone di ritorno si dimostra una certa solidità di squadra, un gioco ben definito, risultati che arrivano un po' meno per fortuna ed un po' più per merito, a me sta bene giocarsela seriamente per il 4° posto l'anno prossimo, sempre se i conti poi tornano e non bisogna smantellare quanto appena costruito.
Penso anche che il Milan, Leonardo ed Elliot sappiano perfettamente che questo sia un nuovo anno zero e che sarà davvero difficilissimo e quasi impossibile (nel senso che dovrebbe andare davvero tutto dritto ed avere anche una certa fortuna in certe gare) centrare la qualificazione già quest'anno.