Ammettiamolo, quando ieri abbiamo sentito Buffon non dare punti certi sul suo futuro tranne l'addio alla Juve e accennare solo che alcuni Club, anche europei, importanti gli hanno proposto un contratto, onestamente non ci ha "spiazzato" . Un portiere più volte definito "bollito" ma che ogni anno conclude la sua stagione aggiungendo trofei, anche se ha 40 anni fa ancora gola a molti club. Poi scopri che il PSG è pronto a fargli un contratto milionario ancora per due stagioni. E come dargli torto visto il palmares di questo portiere:

Coppa Italia: 5, Supercoppa italiana: 6, Scudetto Campionato italiano: 9, Coppa UEFA: 1, Campionato d'Europa Under-21: 1, Campionato mondiale: 1. Senza citare l'esperienza che potrebbe apportare con prestazioni di alto livello in campo europeo. Quest'anno ha contribuito alla vittoria di due importanti titoli. Occasione più unica che rara visto che il PSG non sborserebbe nulla per il cartellino del giocatore.

 

      Ma forse qualcuno è rimasto per l'ennesima volta "spiazzato" da questa notizia. Chi? La promessa Gigio Donnarumma, il suo mentore, visto che come Ulisse i genitori il giovane Telemaco gli hanno affidato, Mino Raiola. Per non parlare della dirigenza milanista che aspetta con ansia di ricavare € 70 mln. dalla sua vendita.

 

     Onestamente io non ci penserei due volte se fossi nei piani alti del PSG a prendere Buffon nel caso lui accettasse, perché oggi questi € 70 mln., per questo giovane portiere, sono un incerto investimento con tutta onesta alla luce delle sue ultime prestazioni. Per lui non c'è neanche la vetrina del mondiale che potrebbe aggiungere ulteriori valutazioni. Due anni potrebbero essere invece un ottimo tempo per far maturare questo giovane nel palinsesto del calcio internazionale. E all'età di 21 anni acquistarlo sarebbe pur sempre un grande affare se si confermerà un talento. A conclusione la metafora dedicata ad un portiere in questo articolo è forse Gigio ti sei tuffato troppo presto ed ecco perché sei rimasto spiazzato?