Complimenti Juve per aver portato in Italia il giocatore più forte del pianeta, una volta eravamo noi milanisti a godere di queste soddisfazioni, ma ecco che, in un'estate particolarmente negativa per noi rossoneri uno spiraglio, un raggio di Sole chiamato "Maldini" potrebbe donarci inattese speranze e nuove energie per continuare a rimanere vicini al nostro amato e malandato Diavolo.

Il fondo Elliott sembra avere le idee abbastanza chiare su ciò che serve per rilanciare il marchio Milan; prima di tutto la chiamata alle armi di Paolo Maldini, la nostra leggenda, colui che come nessun altro incarna spirito e mentalità vincente della società che fu dominatrice del mondo per anni ed anni.
La sola presenza e le infinite competenze tecniche di Paolo sarebbero per squadra e tifosi una garanzia di serietà da parte degli americani oltre che un biglietto da visita che meglio non si potrebbe presentare anche agli occhi di critica ed avversari. 
Un Maldini ambasciatore e volto simbolo di un club che soltanto mettendo alle basi della struttura gente di tali competenze e carisma può sperare di colmare il gap tecnico-finanziario venutosi a creare con cugini e Signora.
I tifosi rossoneri sono elettrizzati per questa possibile nomina che darebbe al Milan quel lustro mondiale che gli compete e che al momento servirebbe come l'aria per far capire che nel panorama del calcio che conta c'è ancora la seconda squadra europea più titolata al mondo.

Paolo porterebbe rispetto, interesse e correttezza professionale ineccepibile in una società gabbata, in primis da coloro i quali hanno tradito la fiducia di milioni di tifosi sparsi ovunque nel mondo, utilizzando il Milan alla mercè di sporchi ed al momento, inspiegabili, affari finanziari.
Maldini sarebbe inoltre uno scudo impenetrabile, vista la sua moralità ineccepibile ed onestà intellettuale, per chiunque volesse ancora una volta provare ad usare il Milan come trampolino di lancio per improbabili scalate al successo personali.

La sacralità del Milan, ecco il termine esatto, sarebbe ripristinata immediatamente, senza le solite frasi retoriche e prive di alcun significato profondo. Dalla bocca di Paolo uscirebbe "l'anima Milan", quella vera, che solo pochi eletti possono ancora tramandare a quei fortunati giocatori che indossano ed indosseranno la maglia rossonera.

Rino e Paolo unite le forze e realizzate il vero sogno di noi tifosi rossoneri, al di là di ogni nome di mercato; riportare in vita il vero A.C Milan!
Leonardo, vecchia volpe, stai a casa!