Forse ci siamo illusi tutti noi tifosi, quando sentivamo che John Elkann avrebbe potuto fare piazza pulita di 2/4 della dirigenza, partendo dal cugino Andrea Agnelli e del suo fido braccio destro Pavel Nedved, ma più il tempo passava è più questa mia e nostra aspettativa continuava a scemare, fin quando di colpo è caduto tutto nel dimenticatoio con il continuare a vedere Andrea Agnelli in varie manifestazioni sportive che continua a parlare da presidente e si sente forte del suo posto.
Allora oggi ci domandiamo: ma era tutta una bufala dall'inizio? Oppure la Famiglia alle spalle ha tenuto a freno l'erede designato dall'Avvocato Gianni Agnelli?
Non sappiamo davvero se quelle parole dette da tante testate giornalistiche fossero vere o meno, ma allora mi chiedo: "Ma le notizie sono messe là per vendere giornali? Oppure c'è qualcosa di vero?", perchè è facile allora fare soldi su tante persone, me escluso, che vanno ancora a comprare il giornale in edicola, per poi leggere una miriade di castronerie, se così fosse.
Da tifoso penso che il 90% vorrebbero sia Andrea Agnelli che Pavel Nedved lontano dalla Juventus, perché è come vedere il gatto e la volpe, e che, quest'ultima, non arrivando all'uva dice che è acerba, e questo tira è molla alla fine ha portato quei tofosi, me compreso, prima ad innalzare un presidente di nuove vedute nel 2010, che ha fatto costruire una squadra che fino al 2018 ha dato i suoi frutti sia in Italia che in Europa, ma che poi come tutte le più belle storie è caduta nell'anonimato, e pure quegli ultimi titoli non hanno fatto rumore, anzi hanno alzato l'asticella di sopportazione del tifoso stesso, che stanco del solito 'contentino' stagionale si è detto stanco sia della dirigenza che aveva finito le idee, e delle scelte fatte su quella panchina tanto gloriosa che pian piano si è vista sfilare i vari Sarri, Pirlo e ritorno di Allegri, che si avranno anche portato due scudetti, oltre che a Coppe Italia e Supercoppe Italiane, ma a noi abbiamo fatto incetta di trofei in Italia, che si portano soldi, ma alla fine preferiremmo fare a meno e veder giocare una squadra in campo, cosa che manca davvero dal 2018.

Ora la domanda da farsi è: "Ma John Elkann quanto potere ha per decidere se sollevare o meno Andrea Agnelli dalla presidenza?", ripeto, spero davvero che la famiglia Agnelli non si sia messa di traverso nelle scelta presa dal figlio-nipote, perchè altrimenti sarebbe soltanto tempo perso quello di sperare davvero ad una scelta definitiva di sollevamento dagli incarichi di persone che hanno dato, ma che non sembrano poter dare più di quel che si è visto. C'era quel nome di Alessandro Nasi, che non porterà il cognome prestigioso della Famiglia, ma che sarebbe stata la prima scelta di John Elkann, al quale avrebbe riportato a casa l'idolo indiscusso del tifo bianconero, quell'Alex Del Piero, che a detta di Andrea Agnelli avrebbe 'altri interessi' e che abitando negli Stati Uniti preferirebbe stare dietro ai figli, che dietro ad una scrivania nella squadra per il quale fa il tifo fin da ragazzino, del quale aveva il poster in camera di Michel Platinì, e che ha sempre giurato amore eterno ai quei colori.
Quindi a chi vuole far scemi il presidente attuale?
Ci sarà davvero la speranza di quel tifoso juventino che spera di rivedere la sua Juventus in cima all'Italia e all'Europa senza l'accoppiata Andrea Agnelli-Pavel Nedved?