Il 9 luglio 2006, a Berlino, presso l'Olympiastadion, andò in scena la finale tra Italia e Francia dei Mondiali di calcio. Quella sera, come ben sappiamo, fummo decretati campioni del mondo per la quarta volta grazie alla vittoria ai calci di rigore dopo il pareggio di 1-1 alla fine dei tempi regolamentari, grazie alle reti di Zidane per i transalpini e Materazzi per noi italiani.

Quella sera in campo scesero 11 atleti, più tre subentranti per la nostra nazionale. Ma adesso che fine hanno fatto i calciatori italiani che giocarono quella finale?

Il nostro ct, Marcello Lippi schierò un 4-4-1-1, interpretato da Buffon tra i pali; le fasce basse erano occupate da Zambrotta a destra e Grosso a sinistra; i centrali difensivi erano Materazzi, che mise il sigillo durante quella finale ed il capitano Cannavaro; sulla mediana agivano Gattuso e Pirlo, supportati nelle fasce da Camoranesi e Perrotta. Infine, il reparto offensivo era composto da Totti, a supporto di Toni. In aggiunta di ciò, i subentrati furono De Rossi, Iaquinta e Del Piero.

  •  Marcello Lippi, l'allenatore che condusse alla vittoria l'Italia, attualmente ha 71 anni e fino al 2019, ha allenato la nazionale cinese
  • Gianluigi Buffon ha 42 anni e non ha ancora lasciato il calcio, dato che la scorsa estate è ripassato alla Juventus, dopo una breve parentesi di un anno con la maglia del Psg, squadra di punta della Ligue 1
  • Gianluca Zambrotta ha 43 anni ed è un allenatore, attualmente svincolato, la cui ultima esperienza risale al 2017, quando guidò come vice-allenatore lo Jiangsu Suning, squadra che milita nel massimo campionato cinese
  • Fabio Cannavaro, il capitano che quella sera alzò la coppa del mondo nel cielo di Berlino, ha 46 anni ed adesso, è l'allenatore del Guanghzou Evergrande, anch'essa squadra militante nella Super League, il massimo campionato cinese
  • Marco Materazzi, noto perchè quella sera subì la famosa testata da Zidane, ha 46 anni ed anche lui, è un allenatore, attualmente svincolato, che allenò dal 2014 al 2017, il Chennaiyin, squadra del campionato indiano
  • Fabio Grosso, colui che in quella finale segnò il rigore decisivo e ci fece esplodere di gioia, decretandoci campioni del mondo, ha 42 anni ed è un allenatore, che nella sua carriera ha già guidato squadre di Serie A, come l'Hellas Verona l'anno scorso ottenendo buoni risultati ed il Brescia, quest'anno lasciando un brutto ricordo, dato che nell'esperienza alle "Rondinelle", non è mai riuscito a vincere o pareggiare
  • Gennaro Gattuso ha 42 anni ed è un allenatore molto conosciuto, infatti già da qualche mese sta guidando il Napoli, dopo un'esperienza di due anni, dal 2017 al 2019, con il Milan
  • Andrea Pirlo, il fantasista e perno del centrocampo di quella nazionale, ha 40 anni ed ha recentemente ottenuto il cartellino da allenatore, dopo essersi ritirato nel 2017, a seguito di una parentesi al New York City, squadra militante nell' MLS, campionato americano
  • Mauro Camoranesi adesso ha 43 anni e anche lui veste i panni dell'allenatore; pertanto guida la squadra slovena del Tabor Sezana, dopo essere stato per qualche mese opinionista nell'emittente televisiva DAZN
  • Simone Perrotta, l'ex Roma, ha 42 anni ed attualmente, anche lui fa ancora parte del mondo del calcio, ma a differenza degli altri non è un allenatore, ma bensì responsabile del SGS, cioè il settore giovanile e scolastico della FIGC
  • Francesco Totti, il trequartista e mezza punta di quell'Italia, attualmente ha 43 anni ed è un procuratore sportivo, dopo essersi ritirato da "bandiera" della Roma, all'Olimpico, nel 2017, a seguito dell'ultima partita di campionato contro il Genoa 
  • Luca Toni, il bomber di quella nazionale ed ex calciatore, che nella sua carriera ha vestito varie maglie come quella di Bayern o Fiorentina, adesso ha 42 anni ed è un allenatore ancora in cerca di squadra, che ha recentemente ottenuto il patentino ( da allenatore )

Inoltre, quella notte subentrarono tre calciatori per l'Italia:

  • Daniele De Rossi, che subentrò al 61' a Perrotta, ha 36 anni e ha da poco appeso le scarpette al chiodo dopo un' esperienza di qualche mese in Argentina, al Boca Juniors, dopo aver giocato per l'intera carriera per la Roma
  • Vincenzo Iaquinta, subentrò al 61' a Totti, attualmente ha 40 anni e l'ex attaccante di Udinese e Juventus, tuttora non è né un dirigente sportivo né un allenatore
  • Alessandro Del Piero, subentrò al 86' a Camoranesi, ha 45 anni ed anche lui non è un allenatore, ma bensì un opinionista presso l'emittente televisiva Sky, dopo aver lasciato il calcio nel 2014, in India con la maglia della Delhi Dynamos

Quello fu l'ultimo mondiale in cui l'Italia vinse e raggiunse le fasi importanti del torneo. Nei mondiali che seguirono non raggiungemmo neanche le fasi ad eliminazione diretta, dato che nel 2010 fummo eliminati nel girone con Paraguay, Slovacchia e Nuova Zelanda; nel 2014, nel girone con Costa Rica, Uruguay ed Inghilterra. Infine, nel 2018, non partecipammo neanche al mondiale dopo l'eliminazione alle qualificazioni contro la Svezia.
Quindi tutti speriamo di rivivere dei momenti come quelli del 9 luglio 2006, quando in strada vi erano le macchine in festa e Cannavaro alzava nel cielo dell'Olympiastadion la coppa del mondo.



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