Il 27 luglio scrivevo: "Leggo opinioni da parte di 'esperti di mercato' su come la Juve possa fare una MAXI-OPERAZIONE, un MEGA-AFFARE!
Io questa lettera (la M) la utilizzerei adesso parlando al presente progressivo: M, come 'Ma cosa state facendo?'
Spero di non doverla utilizzare dopo al passato e scrivere un pezzo dal titolo (riferito alla Juventus): M. come "Ma cosa avete fatto?" 
Ed eccoci qui, solo quattro giorni dopo a scrivere e a commentare il teatrino (così ho deciso di battezzarlo) che è stato montato e che avuto la svolta che il tifoso juventino non voleva ci fosse. Qualcuno sperava si trattasse di un depistaggio, altri consideravano questa trattativa un modo, da parte dei giornali, di screditare l'ottimo mercato condotto dal duo Marotta-Paratici. Purtroppo, non è così. 

Quello che non doveva succedere, è successo.
Non è stato dato assolutamente ascolto al tifo che è sceso sui social durante la scorsa settimana per protestare con tweet quali "#NoaBonucci!" oppure "#Caldaranonsitocca!". La dirigenza ha scelto di testa propria (attenzione, come è giusto che sia!) ma dimenticando il tutto troppo in fretta. Dimenticando la prepotenza e l'arroganza con le quali Bonucci aveva scelto di abbandonare i colori bianconeri.
Dimenticando la sfida che durante tutta la stagione calcistica precedente Bonucci aveva lanciato alla squadra che lo ha fatto diventare grande. Dimenticando l'esultanza e la strafottenza quando Bonucci ha giocato all'Allianz Stadium.
E' tutto finito in secondo piano. E perché? Perché la dirigenza juventina si è impietosita. Perché la Juventus ha dato spazio (sbagliatissimo!) al sentimentalismo, alle "parole dolci" e quindi false di un buon giocatore, ma di uomo molto piccolo. Così piccolo che pur di tornare sotto la Mole (mia congettura) avrà detto: "Sentite, sapete bene di ciò che ha passato mio figlio. La mia famiglia vive ancora qui a Torino. Per favore datemi una seconda possibilità, sono disposto a tagliarmi l'ingaggio!" In ginocchio lo ha chiesto. Marotta e Paratici hanno fatto di tutto pur di accontentarlo anche perché rischiavano di mettersi contro i veterani a cui il 19 ha telefonato in questi giorni (vedi Chiellini, ndr).

Che idiozia! Non tanto l'aver ripreso Bonucci (ripeto è un buon giocatore che con la Juve ha vinto tanto), ma l'aver ceduto il miglior difensore italiano che il panorama calcistico futuro avrà l'opportunità di offrire: Mattia Caldara. L'ex atalantino, lo ribadisco, è stato preso in giro perché presentato due settimane fa e inserito in questo affare. C'è chi sostiene: "E ma se ci teneva così tanto a indossare la nostra maglia poteva anche impuntarsi!" Ah si? Io che sono un ragazzo di 24 anni, che ho aspettato due stagioni per arrivare a realizzare questo mio sogno, che mi presento umilmente, che confermo a Sky: "Voglio rimanere alla Juve!" mi ritrovo nel bel mezzo di questa barzelletta ed avrei colpe? Per cortesia, i supporters bianconeri che hanno questo chiodo in testa (ne ho sentiti) farebbero bene a non rimanere troppo abbagliati dal ritorno di Bonucci! Perché da questa operazione, ci guadagna soltanto il Milan!
Non Higuain che fa un salto indietro che non si aspettava (per un campione come lui esser dato via in prestito è ridicolo e dura da digerire). Non Caldara perché la sua volontà era quella di restare a Torino.
Non Bonucci che non avrà un'accoglienza felice.
Non la Juventus che si è lasciata mettere i piedi in testa dal Milan: nessuna plusvalenza per Caldara nonostante il Chelsea si fosse spinto fino a 50 milioni di euro, niente denaro da Higuain. Una società quale è il Milan in netta crisi economica come può dare adesso 18/20 milioni di Higuain se non ha finito di pagare il cartellino di Bonucci? E se la situazione peggiorasse ed Higuain non dovesse esser riscattato? Un grave danno per la Juventus che non è stato calcolato! 
Così come non è stata calcolata l'età media della difesa! Barzagli va verso i 38 anni, Chiellini ogni tre settimane ha un problema di natura muscolare, Benatia non è mai stato integro fisicamente.
Rimarrebbe proprio il solo Bonucci! E Rugani? Se il Chelsea si dovesse presentare con un'offerta di 60 milioni (questa la cifra richiesta) la Juventus non esiterà a cederlo!

In un sol colpo la Vecchia Signora perde due talentuosi centrali difensivi per un calciatore che ha detto di amare i nostri colori con le parole, ma non con i fatti...
Ma cosa avete fatto? Ora è il momento di fare chiarezza!