Il Milan ringhia e c'è. Battuti i lupacchiotti giallorossi della Roma. Lupus in bambola in questo caso, e non in fabula. 

È stata una partita ricchissima di emozioni. Il Milan vince 2 a 1, ma oltre a questo ci sono stati due gol annullati da parte della moviola in campo. Un gol annullato ad Higuain per il Milan per un millimetrico fuorigioco, mentre il gol annullato alla Roma portava la firma di Nzonzi, e non e' stato concesso per un fallo di mano.

Da questa vittoria si cominciano ad evincere le prima cose. Ovviamente siamo all'inizio del campionato ed è tutto in divenire, sono tutte situazioni che si stanno sviluppando, ma si può cominciare, anche se non in maniera definitiva, a trarre le prime indicazioni.
Il Milan segna. L'attacco c'è. E questo è un dato di fatto. 4 gol in due partite e uno annullato. E Higuain si sta cominciando a riscaldare...

Molti calciatori stanno migliorando sotto l'aspetto individuale. Grande prova di Ricardo Rodriguez. Prestazione da 7. Suo l'assist per il gol di Kessié. Assist che è avvenuto con il piede destro, lui che è un mancino. Rodriguez già con la nazionale Svizzera aveva iniziato a giocare la palla anche con il destro, lui che praticamente la giocava solo con il sinistro. Inoltre c'è da notare che si è proposto molto di più a livello offensivo ed è stato una spina nei fianchi per i difensori della Roma. Davvero una ottima prova la sua. Un altro passo in avanti che ha fatto il Milan è nell'innalzamento competitivo della panchina. Gli elementi di riserva sono migliori rispetto a quelli dell'anno scorso. Non sono solo riserve ma potenziali titolari, e mi riferisco a Laxalt e Castillejo. Il loro ingresso ha dato un cambio di passo e una notevole verve alla manovra rossonera. Sono velocissimi palla al piede ed entrano subito in partita.

Stesso discorso per l'autore del gol decisivo, ovvero Patrick Cutrone. È entrato dalla panchina ed è stato decisivo, come è stato decisivo Gonzalo Higuain, autore dell'assist per Cutrone ma precedentemente anche di un gol annullato, che lo ha visto andare in rete dopo aver scartato il portiere giallorosso Olsen.

Gattuso, al quale va fatto un plauso ed un encomio per questa vittoria, si è dimostrato anche un coach molto coraggioso e affamato. Voleva vincere questa gara e ad un certo punto della gara, con il match in parità, il Milan ha giocato con Castillejo, Higuain, Cutrone e Suso, completamente a trazione anteriore. Ha avuto coraggio, ha osato e ha portato a casa la vittoria. Ed ha azzeccato i cambi. Chapeau.

Da migliorare sicuramente ci sono alcune disattenzioni difensive. Come contro il Napoli, nel match precedente, ci sono stati degli errori difensivi e sempre errori simili. Il gol della Roma è stato segnato da Fazio che vicino all'area rossonera, su una giocata difensiva con Calabria che spazzava la palla, Fazio è stato libero di calciare a rete, non c'era l'uomo su di lui. Lo stesso errore che è stato fatto contro il Napoli con il gol di Zielinski, dove su una azione da calcio d'angolo del Napoli, Bakayoko di testa spazza, e Zielinski, completamente libero, da fuori area, è solo e calcia a rete. Stessa cosa con il gol di Fazio. Ci si perde sempre l'uomo che è fuori area e che è pronto per fiondarsi a ribattere una palla che viene spazzata dalla difesa rossonera. Bisogna migliorare e non fare più questo errore. E bisogna velocizzare un po' di più il giro palla.
La strada è quella giusta. E il Milan vince meritatamente contro la Roma. Vittoria che è arrivata a San Siro sotto gli occhi, tra gli altri, del presidente Paolo Scaroni, di Kaka e di Gordon Singer, figlio del patron Paul Elliott Singer. 3 punti pesanti. Il Milan c'è.
Ed è solo l'inizio. Andrà sempre meglio.

MILAN-ROMA 2- 1 (Kessiè 40'(MI), Fazio 59'(RO) Cutrone 95'(MI))