Top Calcio è una trasmissione seguita da milioni di persone e tifosi. Il canale lombardo divenuto in poco meno di un anno la più seguita in tutta italia da quando è passata sul digitale terrestre sul canale 152.
La trasmissione è prettamente basata su calcio, molti giornalisti e opinionisti (alcuni non proprio obiettivi) si dividono le 24 ore della giornata.
La trasmissione è diretta da Fabio Ravezzani, che è stato un telecronista nel piemontese, per poi passare a Tuttosport nel 1988 dove scriveva di Torino e Juventus. Dal 2000 lavora per  Tele Lombardia, ad inizio era un opinionista. Nel 2010 da una sua idea nasce 'Top Calcio 24' dove si parla prettamente di Juventus, Inter e Milan. Dal 2012 è direttore generale del gruppo Mediapason.
Nel 2016 Top Calcio24 diventa nazionale e nel 2017 conquista il traguardo di emittente sportiva più vista dopo Raisport sul digitale terrestre.

Da professionista e tifosissimo dell'Inter non si sarebbe mai aspettato quel che ieri è successo nel suo studio. Infatti succede l'imprevedibile e forse qualcosa che lo stesso Ravezzani - non presente in trasmissione - non si spiega.
Tutto succede quando Luciano Passirani (ex dirigente di Atalanta, Lecco e Pro Sesto) in una discussione su Romelu Lukaku se era un attaccante forte o meno per giocare in una grande squadra,dopo una linea più che tranquilla, blocca il presentatore di serata Alfio Musmara e fa un'uscita che lascia sbigotitti tutti i presenti, nonché milioni di spettatori davanti alla tv. Luciano Passirani dopo aver snocciolato tranquillamente un "Penso che Lukaku sia uno degli acquisti migliori che potesse fare evidentemente l'Inter. Io non vedo attualmente in Italia un giocatore come Lukaku o in nessun'altra squadra, né nella Juve, nell'Inter, nel Milan, la Roma, la Lazio ..." si macchia di una forma di razzismo che forse non ha eguali nella tv dei giorni nostri.
Cosa ha detto l'ex dirigente di tanto eclatante? Mentre Alfio Musmara sta per fermarlo e rispondere alla sua sintesi, lui si ostina a non lasciare la parola al presentatore e fa un uscita bruttissima "questo (Lukaku) è uno che nell'uno contro uno ti uccide, o c'hai da mangiare dieci banane e gliele dai…".
L
a frase lascia tutti senza parole, forse avesse fatto il segno dei soldi le 'banane' sarebbero state interpretate come milioni di Euro: Molte persone dicono "Sì, ti spezzi la schiena a lavoro, ma quante banane prendi?". Questo termine viene utilizzato in molte città per parlare di soldi come "Totti all'epoca prendeva 5 banane l'anno", quindi milioni di Euro. La frase però dell'opinionista ed ex dirigente di calcio sono state prese per la vera motivazione e questo ha portato Fabio Ravezzani a licenziare in modo definitivo Luciano Passarini dalla trasmissione. Il direttore di Top Calcio 24 Fabio Ravezzani si è anche espresso su Twitter: 

"Un’immagine indegna evocata da un anziano opinionista oggi a #Qsvs è stata stigmatizzata subito in diretta da @IlMusmy Il protagonista non si è nemmeno reso conto di cosa stesse dicendo e si è scusato subito. Malgrado questo non verrà più invitato nelle nostre trasmissioni".

Fabio Ravezzani si è anche espresso sul fatto che nessuno ha attaccato la trasmissione, visto che la trasmissione stessa si dice estranea alle parole di Luciano Passirani e tiene le distanze da tali frasi. La situazione è finita qui, almeno si spera, anche se non possiamo dire che sia chiusa del tutto.
Come sappiamo si sta lottando il razzismo in tutti i modi, che negli stadi ancora oggi si fanno dei gesti e vocali davvero ignobili, specialente da tifosi che avendo in rosa giocatori di colore attaccano un altra persona di colore, non calcolando che quel 'Bu' è rivolto a tutti quelli che hanno quel colore di pelle e quindi anche indossando la sua maglia ne risente. Quindi essere stupidi è una cosa da tutti, visto che insultare una persona di colore (anche se siamo tutti di colore: Neri, bianchi, gialli e rossi, comunque e sempre tutti figli di Dio o di altro (per chi non crede) è davvero da persona idiota. Molti si nascondono dietro ad un dito, quando sono in gruppo sono tutti leoni,poi da soli se la fanno sotto o ritrattano tali parole. Questo signore forse si sarà rin..., forse non pesa le parole, forse non capisce che non si trova in una osteria dove può fare e dire ciò che vuole.
L'età delle volte fa brutti scherzi e questa volta ha portato ad uno scivolone che forse anni e anni fa non ci si faceva caso, visto che ne abbiamo di esempi degli anni '80 e '90, ma nessuno in quel tempo prese una posizione.
Che il razzismo debba essere eliminato è una cosa che tutti speriamo, ma ricordiamoci che se non ci fosse stato un movimento degli ultimi anni, la situazione sarebbe sempre rimasta tale. 
Quindi ringraziamo chi lotta per questa guerra
e che alla fine tutti vivano in serenità e che questo 'colore' non debba essere più un motivo di razzismo ma di amicizia. Comunque vorrei ricordare a tutti che non esiste più questa fede nazionale che una volta si diceva, come l'italiano in Italia, lo svedese in Svezia ecc.
Adesso esiste l'internazionalismo, quindi non vorrei più sentire le frasi "Quello sarà nato in Italia, ma è sempre un africano", perchè se 'quello' è nato in Italia è un italiano a tutti gli effetti e quindi insultandolo insulti anche te stesso che sei italiano.