28 Febbraio 1999. Siamo in Slovenia, precisamente, a Ljubljana, la capitale del paese. Da poco tempo è venuto alla luce un ragazzo biondo, di nome Luka Doncic, che diventerà una star del basket a livello mondiale. Sua mamma Mirjam Poterbin, ex modella, non ha la minima idea del talento di Luka, che dalla KK Union Olimpija, arriverà nel settembre del 2012, a firmare un quadriennale con il Real Madrid, alla precoce età di tredici anni. Tra le fila del Real Madrid U-16 Doncic accumula numeri da capogiro, uno dopo l’altro, e in breve tempo si ritrova nella squadra U-18, con cui vince il Next Generation Tournament, diventando oltre tutto MVP della competizione.

Il Real Madrid, quello vero

Il 30 aprile 2015 diventa ufficialmente il giocatore più giovane ad aver vestito la maglia del Real Madrid nella Liga ACB: Luka infatti esordisce all’età di 16 anni, e lo fa in grande stile visto che il suo primo canestro è una tripla che porta la vittoria contro l’Unicaja Malaga. Ovviamente un giocatore del suo calibro non può che prendersi anche il parquet dell’Eurolega, dove nella stagione successiva, la 2016-2017, riesce ad arrivare alle final four, chiudendo però in quarta posizione. In campionato, dopo aver concluso al primo posto la stagione, porta la sua squadra in finale playoff dove si arrende per 3-1 al Valencia. Anche in questo caso, viene eletto miglior giovane della competizione.

2017-2018: l’anno del boom

Nella stagione 2017/2018 vince l’Eurolega venendo eletto MVP, MVP delle Final Four (più giovane di sempre in entrambi i casi) e miglior giovane. Viene inserito anche nel miglior quintetto della manifestazione assieme a Nick Calathes, Nando de Colo, Tornik’e Shengelia e Jan Veselý. Inoltre, porta la sua squadra alla finale playoff della Liga ACB, il campionato spagnolo, vincendo la serie per 3-1 contro Saski Baskonia.

Il draft

Al Draft NBA 2018 del 21 giugno viene selezionato alla terza scelta assoluta dagli Atlanta Hawks che poi ne cedono i diritti ai Dallas Mavericks in cambio della quinta scelta assoluta, Trae Young, e di una futura prima scelta al Draft 2019. In NBA Luka sta facendo vedere a tutti il suo talento cristallino, e i numeri parlano fin troppo chiaro: avendo giocato fin’ora 31 partite di regular season, ha 19 punti di media (che per un rookie sono una cifra da capogiro), 6,6 di media rimbalzi, e 4,9 per quanto riguarda gli assist. Luka segna, e fa segnare. Oltre a divertire il suo pubblico ovviamente, che sa di avere tra le mani un vero e proprio gioiello, da curare e far crescere anno dopo anno.