E se questa fosse la stagione che vedrà finalmente il ritorno della Lazio in Champions League? Assente da anni dalla fase a gironi della più importante manifestazione per club in Europa, il club guidato da Claudio Lotito sembra avere tutte le carte in regola per arrivare tra le prime quattro: lo scatenato bomber Ciro Immobile, 15 gol fino a oggi, è supportato da una squadra dai meccanismi rodati e che fino a oggi ha dimostrato di potersela giocare con chiunque. I numeri, del resto parlano chiaro: nelle ultime 8 giornate i ragazzi di Simone Inzaghi hanno collezionato 20 punti, frutto di 2 pareggi e ben 6 vittorie tra cui le ultime 5 arrivate consecutivamente.

QUINTA VITTORIA CONSECUTIVA, LA TERZA AL FOTOFINISH

La vittoria di Reggio Emilia lancia la Lazio sola al terzo posto in classifica con un Immobile attore protagonista che continua a raccogliere riconoscimenti e un attore non protagonista come Caicedo. Ciro ha già eguagliato a novembre i 15 gol complessivi realizzati lo scorso campionato, segna da otto partite consecutive e ha messo nel mirino il record delle undici centrate da Batistuta prima e Quagliarella poi, all'ecuaderegno invece il ruolo di vice Immobile inizia a stare stretto anche perché nella realtà non è più così, spesso i due sono stati complementari e non alternativi ma per Inzaghi, Caicedo è la riserva di lusso ideale, non fa ombra al titolare, accetta i suoi spazi e il suo ruolo e si fa sempre trovare pronto così diventando a volte anche una preziosa arma tattica. Dopo la prima stagione flop ecco perché l'allenatore ha forzato per la sua permanenza, infatti in estate la società per non lasciarlo partire gli ha offerto un prolungamento di contratto con adeguamento di stipendio. Nella Lazio che ha trovato il gol nelle sedici delle diciassette partite stagionali disputate servono le reti di tutti e non solo di Immobile per rimanere ai vertici della classifica e quelle segnate intorno o dopo il novantesimo iniziano ad essere una consuetudine, le ultime tre trasferte i biancocelesti le hanno risolte a fin di sirena a Reggio Emilia come a Milano e a Firenze. Nella sua regia Inzaghi lo chiamerebbe il gran finale. 

LUIS ALBERTO UOMO ASSIST 

La classifica degli assist della Serie A si colora sempre più di biancoceleste dato che nelle prime cinque posizioni troviamo ben tre calciatori della Lazio. Luis Alberto continua a vivere un momento d'oro ed è sempre in vetta alla speciale graduatoria, lo spagnolo non solo ha confermato la leadership solitaria, ma ha anche allungato sulla concorrenza. Il passaggio vincente per Caicedo è il nono di questo inizio di stagione. Numeri stupefacenti per il numero dieci, sempre più trascinatore della squadra di Inzaghi. Alle sue spalle restano a cinque Ciro Immobile e Dejan Kulusevski. I due sono stati raggiunti da Lorenzo Pellegrini. Ai piedi del podio, però, c'è ancora spazio per giocatori con l'aquila sul petto: Sergej Milinkovic-Savic ha fornito quattro cioccolatini ai propri compagni. 

CONFERMARE IL TERZO POSTO 

Lazio - Udinese mette di fronte nella 14esima giornata di Serie A due formazioni che vivono un momento di forma diametralmente opposto: i biancocelesti sono reduci da 8 risultati utili consecutivi e hanno vinto le ultime 5 gare. Un exploit che ha proiettato l’Aquila al terzo posto solitario in classifica, dietro soltanto a Juventus e Inter, e aumentato l’entusiasmo di un ambiente caldo e appassionato. La gara di domenica 1° dicembre contro l’Udinese, sulla carta, non è che una formalità: i friulani sono in crisi di gioco e di risultati, il cambio in panchina tra Tudor e Gotti ha migliorato solo di poco una classifica che resta deficitaria. 13esima in classifica con 14 punti conquistati, l’Udinese non può sottovalutare il rischio concreto di essere risucchiata nella lotta per non retrocedere e deve assolutamente cambiare marcia. All’Olimpico, tuttavia, conquistare punti sarà una vera e propria impresa.