Ha forse capito che il suo ciclo a Napoli si è concluso, Luciano Spalletti ha preannunciato l'addio al Napoli da campione, lasciando ai suoi successori un compito arduo: riuscire a replicare il successo di questa straordinaria stagione.
E la domanda che tutti si stanno ponendo è: chi sarà il prossimo allenatore del Napoli?

Il nome che più di tutti circola è quello di Antonio Conte, ex CT della Nazionale Italiana e attualmente senza squadra. Conte è un allenatore di grande esperienza e ha già dimostrato di saper portare le squadre alla vittoria, come ha fatto con il Chelsea in Premier League. Il suo stile di gioco è improntato sulla solidità difensiva e sull'attacco rapido e verticale, una filosofia di gioco che potrebbe sposarsi alla perfezione con quella del Napoli.
Il presidente De Laurentiis non ha mai nascosto l'ammirazione che nutre per Conte, ma occorre dire che il loro rapporto non è mai stato idilliaco. Nel 2012, infatti, Conte rifiutò la proposta del Napoli per accettare quella della Juventus, una scelta che De Laurentiis non gli ha mai perdonato del tutto.
Tuttavia, la possibilità di avere un allenatore del calibro di Conte potrebbe far superare questi contrasti e portare il Napoli a diventare una delle squadre più forti d'Europa.

Ma ci sono anche altri nomi sulla lista dei papabili successori di Spalletti. Si parla di Vincenzo Italiano, tecnico che ha riportato dopo tanti anni la Fiorentina in una finale Europea, o di De Zerbi, attualmente allenatore in premier League. Entrambi hanno dimostrato di saper proporre un gioco offensivo e spettacolare, ma occorre vedere se sarebbero in grado di gestire una squadra come quella del Napoli.
Infine, c'è anche il nome di Rafa Benitez, ex allenatore del Napoli che ha già portato la squadra in Champions League e in lizza per lo scudetto. Benitez ha un'ottima conoscenza del campionato italiano e del calcio italiano in generale e potrebbe rappresentare una scelta oculata se Conte dovesse declinare l'offerta.

Insomma, la scelta del prossimo allenatore del Napoli sarà fondamentale per il futuro della squadra. L'obiettivo è sempre lo stesso: vincere. E chissà che non sia proprio lui, il nuovo allenatore, a portare il Napoli verso una nuova stagione di successi e soddisfazioni per i suoi tifosi.