Buongiorno a tutti cari lettori stamattina vi propongo un interessante articolo riguardo la stagione dell'Atalanta e del suo allenatore. Non la scopriamo di certo oggi nel 2019 la favola Atalanta ma oramai è una realtà questa società, tutto merito del lavoro in questi anni del Presidente Percassi, dell'allenatore, dello staff, dei dirigenti e dei calciatori. Oggi i ragazzi di Gasperini si ritrovano a giocarsi una qualificazione in Champions League che solo il verdetto del campo emetterà chi veramente ci andrà,non resta che aspettare il finale di stagione ma di sicuro i bergamaschi rispetto alle altre inseguitrici sembrano avere un calendario più abbordabile. La nascita del progetto Atalanta parte da lontano dal predecessore di Gasperini un certo Colantuono dove mette delle basi importanti per il futuro e di certo non sfigura perché ogni anno conduce la squadra a una salvezza matematica anche in anticipo rispetto alle previsioni e mette in difficoltà comunque in casa le big del nostro campionato. Dopo Colantuono la società decide di dare continuità al progetto affidando la panchina a un certo Gian Piero Gasperini,allenatore che in ambienti così riesce a dare il meglio, ricordiamo il Genoa del 2008-09 creò una squadra formidabile anche perché in squadra aveva due giocatori che a fine stagione si rivelarono grandi, stiamo parlando di Thiago Motta e Diego Milito che a fine stagione come tutti ricordiamo passano all'Inter di Mourinho. La carriera di Gasperini inizia nelle giovanili della Juventus dove però non allena mai la prima squadra infatti la sua carriera prosegue altrove, unico neo della sua carriera l'Inter post triplete dove molte sono le domande da farsi del perché non sia riuscito a sfondare. L'Inter forse era la grande occasione della sua carriera, il trampolino di lancio verso un proseguio di carriera luminoso ma così non fu forse perché non voluto veramente dalla società e dai giocatori che non lo supportavano e cosi il Gasp venne esonerato dopo poche giornate. Nulla viene al caso e dopo un po decide di accettare la chiamata di Percassi e li si leva grandi soddisfazioni e porta un progetto avanti dove vede la salvezza come obiettivo stagionale e la valorizzazione di giocatori giovani, Gasperini infatti si rileva un maestro in questo. Nella passata stagione fa sbocciare una squadra e la trasforma in oro prezioso per le casse del suo presidente. Emergono dei nuovi giocatori che a noi erano sconosciuti, partiamo dalla difesa punta su Caldara che insieme a Toloi e Masiello guida una difesa da veterano infatti la Juventus sbaraglia la concorrenza e decide di portarlo a Torino. A centrocampo invece sulle fasce  si punta su Andrea Conti e Leonardo Spinazzola che sulle fasce diventavano dei ragazzi temibili per tutte le squadre e anche loro a fine stagione saluteranno la Dea, in mediana invece scopre Gagliardini,Kessie  e poi Cristante dove anche loro andranno rispettivamente a Inter,Milan e  Roma, mentre in attacco si affidano a Petagna. L'Atalanta di Gasperini impressiona per come gioca infatti con il modulo di fabbrica 3-4-2-1 da vita a un giocattolo quasi perfetto. Intensità pressing,verticalizzazione queste sono le basi dei ragazzi terribbili di Gasperini . Dunque la Dea ogni anno vive di ricostruzioni siccome i gioielli migliori vanno verso altri lidi, e oggi Gasperini come ha detto qualche giorno fa se ci qualifichiamo in Champions equivale a vincere un trofeo, e non dimentichiamoci che sono in semifinale di Coppa Italia dove hanno eliminato la Juventus detentrice del trofeo.Comunque vada a fine anno si parlerà dei ragazzi terribili di Gasperini dove grazie  al lavoro suo,dello staff e del settore giovanile ha scoperto altri giocatori interessanti come Mancini e gente come Castagne,Hotaboer, e sopratutto un grande bomber Duvan Zapata che attualmente lotta per la classifica dei capocannonieri davanti a un certo Cristiano Ronaldo, non uno qualunque. Buona fortuna all'Atalanta per questo finale di stagione e al pezzo di storia che potrebbe scrivere.