Oramai l'informazione è assoggettata ad uno sparuto gruppo di "individui", i quali si ritengono o massimi esperti di calcio o scopritori di notizie utili per creare uno scoop. I tempi di Kirk Douglas nei panni di Chuck Tatum - personaggio fantasioso del celebre film L'asso nella manica di Billy Wilder - sono oramai belli che finiti.

Parliamo di un utente nello specifico, che negli ultimi mesi proferiva mezze informazioni riguardo mosse di mercato riguardanti il Milan; un certo "Oracolo Rossonero" da Twitter ora sparito dai radar a detta di alcuni, per volere della società.

Fu lui il primo a parlare di colpi a parametro zero, senza però entrare nello specifico del soggetto in questione. Nessuno discute la serietà del personaggio, ma "aizzare" un numeroso gruppo di tifosi verso una società in un momento come questo è alquanto deleterio. Già perché il tifoso del Milan alla sola assonanza della parola "parametro zero" rivive un disappunto non propriamente lontano. 

Il punto da analizzare è un altro. Se - ipotesi da non sottovalutare ma da vagliare - le prossime mosse d'investimento del Milan riguardassero maggiormente acquisti di giocatori svincolati, allora la preoccupazione è più che lecita nell'immaginario del tifoso rossonero.

Fondare un'intera campagna acquisti su degli svincolati - e il tifoso del Milan sto scotto già l'ha pagato - sa a cosa porta spesso e volentieri. Un conto prendere rincalzi come Strinic o Agustin Rogel, un conto sentirsi dire di prendere un Asamoah dalla Juventus, oramai ammortizzato fino allo sfinimento, come valida pedina per il centrocampo.

E' inaudito sentenziare ORA, ma è lecito mettere dei paletti a certe situazioni ma soprattutto cercare di bypassare certe mosse. La veridicità non c'è, si parla di situazione aleatoria, ma se la convinzione della società Milan oggigiorno è quella di investire su parametri zero e non rafforzare degnamente la squadra - a causa di una situazione poco chiara in termini di budget e rifinanziamento - a giugno si dovrà ridiscutere serenamente la questione, con gli abbonamenti fulcro della stessa.  

Errori individuali non possono ledere il processo di rilancio di un'intera società, soprattutto se la stessa, si chiama MILAN.