Sono ufficialmente iniziate le prime critiche per Gennaro Gattuso.
Per carità l'affetto della tifoseria rossonera nei confronti del tecnico calabrese è immutato però qualche dubbio sta iniziando a sorgere.
L'inizio di stagione non è stato dei più incoraggianti. Pochi punti, due sole vittorie, una al fotofinish contro la Roma, maturata grazie alla "garra charrua d'adozione" di Cutrone ed alla generosità di Higuain e l'altra in Coppa, di misura contro il modesto Dudelange,gioco non entusiasmante ma soprattutto una preoccupante "paura di vincere" ovvero l'incapacità di chiudere le partite o quantomeno di gestire con serenità il vantaggio.
E sta iniziando a serpeggiare la sensazione che il famoso slogan "il Milan ai Milanisti" cominci ad essere un po' limitante e che il grande cuore rossonero di Ringhio non basti a farne l'allenatore di un Milan che punta in alto e che forse servirebbe un tecnico più navigato.

Rino è già a rischio?
Per ora da Via Aldo Rossi non trapela niente in tal senso anzi il tecnico ha incassato la fiducia della Società però è chiaro che serve una svolta. La mia personale sensazione è che salvo debacle clamorose Scaroni Maldini sarebbero maggiormente propensi ad andare avanti con Gattuso mentre  a Leonardo Gordon Singer non dispiacerebbe l'idea di puntare su un allenatore di target più elevato.

In tal caso oltre al solito noto Conte, che ormai pare essere diventato la panacea di tutti i mali del calcio italiano, un nome da tenere assolutamente d'occhio potrebbe essere Laurent Blanc.
Il francese, ex top player di fama mondiale, elegante, poliglotta, pacato ma non certo privo di personalità, visto che è riuscito a gestire brillantemente uno spogliatoio ricco di campioni e di tipini dal caratterino piuttosto pelato, Ibra un nome su tutti, come quello del PSG,  e dotsto pedigree importante avrebbe le physique du role perfetto per una proprietà ambiziosa ed a vocazione internazionale come quella Elliot. 
Dal punto di vista tattico l'ex ct transalpino pratica un 433 molto fluido ,capace di trasformarsi facilmente  in un 4312 o in un 4231, che si basa molto sulle fasce, e dunque dotati di grande velocità, e sul lavoro di corsa dei centrocampisti. In pratica un suo arrivo non comporterebbe di certo rivoluzioni a livello di squadra.
Un altro punto a suo favore è sicuramente la stima reciproca con Leonardo, con cui ha lavorato con buoni risultati ai tempi del PSG.
A suo sfavore giocherebbe probabilmente l'adattamento alla Serie A, soprattutto da subentrante in corsa, ma sicuramente verrebbero ben ponderati i pro ed i contro di una simile scelta.

Insomma altro che Conte la vera ombra che incombe su Gattuso è quella di... Blanc?