Ritorna l'appuntamento con la nostra rubrica dopo due settimane. Due settimane che hanno lasciato spazio alle selezioni Nazionali e che hanno permesso al nostro Sciamano di riprendersi, dopo aver subito la peggior umiliazione ed il tradimento di quasi tutti i suoi consigliati. Ma prendiamo in prestito una citazione di un grandissimo uomo che ha fatto la storia del pugilato Cassius Clay in arte Muhammad Alì che recitava: "dentro o fuori un ring non c' è niente di male a cadere. È sbagliato rimanere a terra." Quindi caro Sciamano con l' ottava giornata alle porte sembra essere giunto il momento di rialzarsi. Ma prima di darci dentro con i nomi buoni per la giornata che ci aspetta riavvolgiamo il nastro e vediamo com' è andata nel dettaglio la settima giornata.

Riepilogo VII giornata
La prima pesante delusione è arrivata il sabato di tardo pomeriggio quando il Benevento è stato travolto in casa dallo Spezia, che ci ha "regalato" ben tre punti di malus per un incolpevole MONTIPÒ ed un brutto votaccio per il terzino LETIZIA, alla sua peggior uscita stagionale. Meglio aveva fatto nel pomeriggio DE PAUL che anche a Reggio Emilia contro il Sassuolo, pur non regalando guizzi decisivi, ha dimostrato eccome di meritare le lusinghe dell' Inter. Geometra del centrocampo. Pari e patta nel duello tra DONNARUMMA e Silvestri, 2 a 2 tra Milan e Verona ma è il portiere ospite a fare un figurone al cospetto di Ibra e compagni. Si conferma lui, il portiere meno battuto ed a vedere le sue prestazioni meriterebbe la Nazionale. SZCZESNY invece mantiene la porta immacolata per 94 minuti, prima di inchinarsi al guizzo di Caicedo servito da una giocata pazzesca del Tucu Correa che all' ultimo respiro ha deciso di portarsi a spasso mezza difesa juventina. Purgato. Prestazioni timide anche quelle dei due terzini VOJVODA e THEO HERNANDEZ. Il primo non offre grandissimi spunti in fase offensiva, fermato a più riprese da un' attenta difesa crotonese che non regala spazi. Il secondo va ad intermittenza, ma da uno con le sue qualità ci si aspettava più continuità. E sulla prestazione pesa un errore non da poco, quando lanciato a tu per tu con Silvestri si è fatto chiudere lo specchio dall' ottimo portiere veronese. Ma siccome al peggio non c' è mai fine ecco che pure CASTROVILLI delude in quel di Parma e con la complicità di tutta la Fiorentina fa saltare la prima panchina in Serie A. Tanti saluti a Beppe Iachini! Zero squilli pure per QUAGLIARELLA ed INSIGNE. Il primo ha pagato, in una partita che si è messa in salita dopo 40 minuti con l' espulsione di Augello e la Samp che nella ripresa non è praticamente scesa in campo. Il capitano del Napoli invece ha avuto sui piedi una buona palla goal ma ha praticamente sparato in curva una sorta di rigore in movimento, a dimostrazione che agli azzurri, più che la mole di gioco, stia mancando concretezza nell' area di rigore avversaria. Un lusso che non può permettersi una squadra con obiettivi importanti. Note liete di giornata sono stati il solito CR7 che quando è in campo davvero difficilmente non lascia il segno ed un assist da calcio d' angolo di VERETOUT per il primo dei tre goal con cui Mkhitaryan ha annichilito il Genoa.  Siamo tornati per questa settimana dal nostro Sciamano, lo abbiamo guardato con aria incattivita, gli abbiamo fatto capire che, «Si può dare di più, perché è dentro di noi, si può osare di più, senza essere eroi». E su queste bellissime note di Tozzi, Ruggeri e Morandi, prendete appunti sul vostro taccuino, lo Sciamano ha capito che da adesso non si può più sbagliare.

Sotto con i consigli per l'ottava giornata.
PORTIERI
REINA:
il Crotone è vero gioca in casa, ma è pur vero che ha il peggior attacco del campionato e l' unico che forse potrebbe creare qualche problema sembrerebbe essere Nwanko Simy. Di contro la Lazio non può davvero più permettersi passi falsi visto che le altre big sono tutte avanti.
MIRANTE: dovrebbe riprendere il suo posto tra i pali della Roma dopo l' esclusione, causa infortunio, appena prima della sosta. Di fronte si troverà l' attacco del Parma dimostratosi fino a questo momento assolutamente poco brillante. Sullo sfondo per il portiere partenopeo, un rinnovo da conquistare con la Roma a suon di buone prestazioni, che hanno contraddistinto il suo inizio di campionato.
CONSIGLI: se non ci fosse Napoli-Milan sarebbe Hellas Verona-Sassuolo il big match di giornata. Per lo stato di forma di queste due squadre e per le idee di gioco di entrambi i loro mister. Potrebbe venirne fuori una partita divertente, ma se l' attacco del Sassuolo fa paura, Kalinic dall' altra parte sembra avere ancora le polveri bagnate.

DIFENSORI
MILENKOVIC:
la Fiorentina dopo la sosta ripartirà da Prandelli e dalle sue certezze. Il gigante serbo rappresenta una di queste. Non dovrebbe avere particolari affanni nell'arginare Lapadula e compagni. E la sua presenza e pericolosità in area di rigore sui calci piazzati a favore dei viola è una costante che non può passare inosservata.
GOSENS: questa sosta è servita per ritrovare uno dei migliori difensori a pieni giri, dopo i problemi accusati al polpaccio che lo hanno tenuto fuori per due partite. Contro lo Spezia, l' occasione è propizia per sgasare, con l' obiettivo di ritrovare presto ritmo partita e soprattutto bonus.
KOULIBALY: ed a questa chiamata è partito uno sguardo fulmineo verso il nostro Sciamano. "Ma sfida un Ibra che ad oggi solo il Covid è riuscito a fermare!". La risposta non ha lasciato spazio ad interpretazioni, Kalidou è tornato sui suoi standard tanto che in ottica mercato il Liverpool gli ha messo gli occhi addosso. E 60 milioni di questi tempi hanno quasi il doppio del valore. Contro lo svedese per Kalidou è la prova del fuoco. 

CENTROCAMPISTI
MKHITARYAN:
qualche settimana fa lo avevamo detto, l' armeno sta prendendo la mira. Ed ora che ha trovato il bersaglio grosso per ben tre volte contro il malcapitato Genoa, non avrà certo voglia di fermarsi. Da riproporre anche contro il Parma, chissà non ci abbia preso gusto.
KULUSEVSKI: Juventus-Cagliari è una partita nelle sue corde, se consideriamo pure che in difesa il Cagliari è in piena emergenza, con Godin fuori e il terzino titolare Lykogiannis out. Non di poco conto anche l' assenza di Nandez a centrocampo, lui che è un motorino instancabile nelle fila dei sardi. Assenze pesanti insomma, tutti indizi che ci portano a capire che non possiamo davvero tenere fuori il funambolico calciatore svedese. Sperando Pirlo non ci faccia brutti scherzi.
JANKTO: togliendo l' ultima partita a Cagliari macchiata dall' espulsione di Augello sta vivendo un momento di forma straordinario. Goal nel derby e goal ed assist a Bergamo contro l' Atalanta nella partita precedente. Due match non proprio semplici che ne hanno esaltato le qualità. Che stia tornando ai fasti del primo anno ad Udine?!

ATTACCANTI
LUKAKU:
Romelu è tornato. Lo ha dimostrato con una doppietta in Nazionale. Per la gioia di tutti, del ct del Belgio Roberto Martinez e quello dell' Inter Antonio Conte. Ma soprattutto per la gioia di tanti fantallenatori che sono pronti a rilanciarlo. A maggior ragione se di fronte BigRom si troverà la, fin qui, gracile difesa del Torino. 
IMMOBILE: Un altro ritorno, dopo l' interminabile e caotica parentesi virus che lo ha tenuto lontano dai campi per un pò. Ma Ciro non avrà sicuramente smesso di allenarsi, siamo certi con un unico obiettivo. Bissare i numeri straordinari della passata stagione, per portare la Lazio dove merita. Crotone-Lazio sarà la partita inaugurale dell' ottava giornata. Un vantaggio non di poco conto conoscere già le formazioni ufficiali. Ma occhio all' inganno perchè pur partendo inizialmente fuori, uno come lui non va assolutamente sottovalutato. Ciro c'è!
PANDEV: dopo aver regalato un sogno ad un' intera Nazione dovrà prendere per mano il Genoa. Ad Udine saranno i giocatori più tecnici quelli che potranno fare la differenza: De Paul da una parte, Goran dall' altra. È una partita che può decidere il destino di Maran e il macedone, in carriera ha già dimostrato più volte di essere uno di quelli che si tirano indietro nei momenti che contano.

Occhio che mentre scriviamo, arrivano notizie di un possibile rinvio di Crotone-Lazio causa maltempo. Ma niente paura, essendo la prima partita di giornata ci sarà modo di rimediare per evitare, nel caso, il 6 politico.
Antenne drizzate, quindi, e pronti alla battaglia tribù.
Ci si rilegge per la nona giornata, per adesso in bocca allo Sciamano!