Dopo due giornate ricche di bonus, la decima giornata di campionato porta in dote tante prestazioni "normali" che non hanno regalato soddisfazioni. Colpa anche della sfortuna che ci ha privati di uno dei tre attaccanti consigliati di giornata. Prima di andare al sodo, andiamo a vedere perchè questo turno ci ha lasciato un pò di amaro in bocca. RIEPILOGO DECIMA GIORNATA. Il maltempo abbattutosi su Udine ci ha privati in un colpo solo di SPORTIELLO e ZAPATA. Siamo arrivati giusto in tempo a leggere le formazioni ufficiali, che per la verità un pò a sorpresa davano il recuperato Gollini titolare. Con coppia d'attacco tutta colombiana. Neppure il tempo di scaldare i motori che l' arbitro, verificata l' assoluta impraticabilità del manto erboso, dopo 45 minuti di attesa decretava il rinvio a data da destinarsi. In quel preciso istante iniziava a materializzarsi il tanto temuto incubo del sei politico. Completamente inaspettato. Pioggia che è caduta copiosa anche all' Ezio Scida di Crotone, ma non ha fermato il Napoli che ha sommerso con un perentorio quattro a zero gli squali. Non molto sollecitato KOULIBALY condizionato da un cartellino giallo, rimediato dopo appena cinque minuti. Le nostre soddisfazioni si sono fermate al sabato. Con la solita firma di IMMOBILE che con la sua Lazio ha avuto la meglio, per due ad uno su un gagliardissimo Spezia. Che ha creato più di qualche grattacapo alla banda di Simone Inzaghi, ma è stato steso da due superbe giocate del sergente Milinkovic-Savic. Un grande assist per Ciro ed una pennellata su punizione hanno sigillato la vittoria. Altra prestazione sontuosa è arrivata nel derby della Mole, protagonista CUADRADO. Ha avviato la rimonta bianconera con un goal da fuori area, annullato per una posizione irregolare di Bonucci. Non contento ha continuato a macinare chilometri e dai suoi piedi sono partiti i due assist per i goal che hanno ribaltato il Toro. Ha giocato una discreta partita nell' Inter, un altro sudamericano, il cileno VIDAL. Restano poche e poco efficaci le sortite offensive, anche se ha il merito di azionare un super Hakimi con la palla del tre ad uno. Goal del Bologna arrivato appena pochi minuti prima, con il baby Vignato, capace di bucare un impotente HANDANOVIC, per il resto davvero inoperoso. Partita vivace è divertente quella andata in scena al Marcantonio Bentegodi. Con un goal ed un legno per parte Verona e Cagliari si dividono la posta. BARAK si dimostra sempre più un perno di Juric, prima da trequartista poi arretrando un pò il suo raggio d' azione. Presenza costante, ma poco incisiva stavolta, soprattutto in fase offensiva. Poca presenza in fase offensiva anche per LETIZIA che si conferma però difensore molto affidabile, fondamentali un paio di sue chiusure sul velocista del Parma, Gervinho. Incontro terminato a reti bianche. Stesso esito tra Roma e Sassuolo, dove però sicuramente si è vissuta qualche emozione in più. È stato l' intervento del Var ad annullare un goal per parte, poco pungente DZEKO là davanti che non è apparso in grandissima condizione, ben chiuso nella morsa dei centrali neroverdi. Non sta vivendo un gran momento di forma neppure CALHANOGLU che non offre spunti degni di nota contro la Sampdoria. Ciò nonostante e pur senza Ibra il Milan continua a macinare goal. Sono ormai trenta le giornate consecutive nelle quali è riuscito a gonfiare almeno una volta la rete avversaria. Un goal di Ekdal a pochi minuti dal termine aveva riaperto la contesa e regalato un malus a DONNARUMMA che proprio all' ultimo secondo del match ha visto sfilare a pochi centimetri dal palo la palla che sarebbe valsa il pareggio alla squadra doriana. Vittoria col brivido, per il Diavolo che tiene a cinque lunghezze di distanza i cugini nerazzurri. Si avvicina una settimana importantissima, c' è turno infrasettimanale alle porte, ma prima dobbiamo affrontare l' undicesima giornata. Ed andiamo a scoprire insieme al nostro Sciamano quali sono gli uomini che potrebbero fare la differenza.

***PORTIERI***

PROVEDEL: se non ora, quando? Il Crotone sta trovando enormi difficoltà in questa categoria. Di contro lo Spezia ha dimostrato di poterci stare. La squadra di Italiano pur uscendo sconfitta nell' ultimo turno è riuscita, a tratti, a mettere alle corde la Lazio. D' altro canto gli squali sono chiamati a tirar fuori l' orgoglio e potrebbero esaltare i riflessi dell' estremo difensore spezzino.

SZCZESNY: il portiere polacco riprende il suo posto tra i pali dopo aver lasciato la scena al suo collega Buffon in Champions League. Non dovrebbe avere particolari affanni contro un Genoa che fa enorme fatica a costruire azioni offensive. Basta pensare che ci sono voluti più di ottanta minuti nello scorso turno per arrivare ad impensierire il portiere della Fiorentina.

DONNARUMMA: non sembra pesare tantissimo l' assenza di Kjaer, con il giovane Gabbia che non lo sta facendo rimpiangere. Il Milan continua a funzionare alla grande sia in fase offensiva che difensiva. E pur avendo concesso qualche spazio nel finale contro la Samp, possiamo pensare di tornare a schierare Gigio visto che il Parma di quest' anno non ci sembra particolarmente ispirato in zona goal.

***DIFENSORI***

HERNANDEZ: dovrà stare più attento del solito in fase difensiva visto che Karamoh e Gervinho potrebbero rivelarsi clienti scomodi. Soprattutto quest' ultimo ha già fatto male all' altra squadra di Milano. Ma se trova spazio per attaccare Theo può diventare un fattore e mandare in tilt un Busi che sta trovando continuità ma che forse avrà enormi difficoltà in questa giornata. 

SPINAZZOLA: migliore in campo per distacco, della Roma, anche contro il Sassuolo. Sta mancando un terminale offensivo che trasformi in goal le sue giocate. Stagione fantastica per l' esterno di Fonseca che vive un grandissimo momento di forma. De Silvestri dovrà patire le pene dell' inferno pee contenere le sue sgroppate.

BASTONI S.: una delle note più liete dello Spezia di Italiano. Uno di quei nomi low cost che passano in sordina al fantacalcio. Ma che poi regala prestazioni solide e gagliarde, condite anche da due assist. Sfacciato anche contro la Lazio, dove ha centrato un palo con un tocco quasi da calcettista. Da riproporre nello scontro salvezza col Crotone.

***CENTROCAMPISTI***

DJURICIC: esterno, trequartista, mezzala, falso nueve.De Zerbi non sa più dove schierare il suo jolly offensivo. Allenatore che lo andò a scovare proprio al Benevento e che sta plasmando il suo talento. Senza Caputo, i suoi movimenti tra le linee rappresenteranno l' arma in più di questo Sassuolo.

MILINKOVIC: tanti affaticati in casa Lazio che dopo aver ottenuto il passaggio del turno in Champions potrebbe lasciare a riposo qualche big contro il Verona. Non sembrano però esserci dubbi sulla presenza del sergente in mezzo al campo. Ed occhio che contro lo Spezia ha dimostrato di avere un altro asso nella manica, con quelle punizioni!

CHIESA: tenuto fuori contro il Barcellona, Pirlo potrebbe riproporlo contro il meno temerario Genoa. L' occasione giusta magari per trovare il primo guizzo con la maglia bianconera in campionato.

***ATTACCANTI***

LUKAKU: decisivo in negativo nel turno di Champions League, dove un suo involontario salvataggio su Sanchez a pochi minuti dal termine non ha consentito ai nerazzurri di festeggiare. Persi in un colpo solo sia il passaggio del turno che la magra consolazione della "retrocessione" in Europa League. Ora non resta che il campionato ed alla Sardegna Arena scatta già l' ora del riscatto.

MERTENS: scampoli di gara contro il Crotone dove non era partito titolare. Eppure pochi minuti gli sono bastati per servire due cioccolattini solo da scartare prima a Demme e poi a Petagna. Che sia Lozano il miglior marcatore sembra quasi una notizia e contro la Sampdoria Dries, magari riproposto al centro dell' attacco potrebbe preparare il sorpasso.

BELOTTI: alla caccia del centesimo canto in maglia granata. Missione non proibitiva per il gallo contro l' Udinese. Lui, che il compianto Paolo Rossi indicava come l' attaccante più forte in Italia. Una stima che lo carica di orgoglio e responsabilità, oggi più che mai.

Prepariamoci a questo tour de force che ci porterà alla sosta natalizia. Con l' obiettivo di restare nelle posizioni che contano. Come sempre, in bocca allo Sciamano!