Un paio di notizie tra il divertente, il curioso e l’incredibile arrivano dall’Italia e dall’Irlanda. Vediamo quali sono:

CUNEO-ENTELLA: Una svista arbitrale può capitare, dimenticarsi di espellere un giocatore dopo una doppia ammonizione, no. È quello che è accaduto ieri nel recupero della quarta giornata del girone A di serie C tra Cuneo ed Entella. Protagonisti della svista il direttore di gara Perenzoni di Rovereto e, suo malgrado, il giocatore Paolini del Cuneo. Al minuto 92 infatti il centrocampista ha commesso un ingenuo fallo al limite dell’area ed è stato ammonito. Il problema è che lo stesso giocatore era già stato ammonito al 62˚ ma per lui non è scattata la giusta espulsione, nonostante le proteste dei biancocelesti. Un errore tecnico incredibile che costerà l’ovvia ripetizione della gara.

BALLYBRACK, IRLANDA: Davvero senza alcuna logica quanto successo in Irlanda nei giorni scorsi. Il club Ballybrack Fc che milita in una serie minore, la Leinster Senior League, si è reso protagonista di un episodio spiacevole e da censurare.
Con l’obiettivo di non far disputare la gara che li avrebbe visti giocare ad Arklow infatti il club irlandese ha annunciato la morte, in seguito ad un incidente stradale, di un proprio calciatore.
La Federazione si è immediatamente attivata rinviando il match e proponendo sugli altri campi un minuto di silenzio e il lutto al braccio in memoria del giocatore scomparso. Peccato che Fernando Nuno La Fuente, calciatore spagnolo, in realtà era vivo e vegeto e si trovava a Galway, ignaro di ciò che la società irlandese stava architettando. Colti sul fatto i dirigenti del Ballybrack si sono immediatamente scusati dell’increscioso fatto con tutti ma soprattutto con il giocatore, ma il club subirà, giustamente, pesanti sanzioni.