Il 2021 mi sta regalando delle scene a dir poco clamorose. Il Liverpool di Jurgen Klopp non sta più vincendo e convincendo, era partito alla grande come uno dei principali favoriti per la vittoria della Premier League, dopo aver vinto quella della scorsa edizione. Una squadra da giganti, da Firmino a Salah passando per Alisson e Van Dijk che hanno consentito di riportare i Reds di nuovo in alto. Quali sono le principali cause di questa infinita crisi che rischia di compromettere tutta la stagione? Ecco la mia opinione.

Mi dispiace tantissimo per Klopp e i suoi, perchè hanno costruito una bella squadra. L'ex tecnico del Borussia Dortmund era arrivato per risollevare le sorti del club, prendendo il posto dell'esonerato Brendan Rodgers. La sua prima stagione (2015-2016) con i Reds sarà di alti e bassi, in campionato conclude con un deludente ottavo posto, nella FA Cup esce di scena ai sedicesimi di finale, ma riesce ad arrivare in finale di Europa League e nella League Cup. I Reds sanno che devono rialzarsi per ritornare in Europa.

Nella stagione 2016-2017, alla corte di Anfield arrivano Sadio Manè, Loris Karius, Joel Matip e Georginio Wijnaldum. Il risultato sarà molto soddisfacente, dove arriverà addirittura in testa alla classifica ma a causa dei risulati non molto convincenti, il Liverpool chiuderà al quarto posto qualificandosi per i play-off di Champions League, mentre nelle coppe nazionali non vanno oltre le semifinali (League Cup) e gli ottavi di finale (FA Cup).

Arriviamo alla stagione 2017-2018 e per il Liverpool sarà un ritorno di scena nella Champions League. La società inglese continua a rinforzarsi con Mohamed Salah dalla Roma, Andrew Robertson, Alex Olande-Chamberlain e a sorpresa a gennaio arriva Virgil van Dijk dal Southampton. In campionato viaggia bene dove si posiziona al quarto posto nel girone di andata, in FA Cup e nella League Cup viene eliminata ai sedicesimi di finale, ma il cammino più bello lo farà in Champions League. Ai play-off elimina l'Hoffenheim, nella fase a gironi viene messa nel gruppo E con Siviglia, Spartak Mosca e Maribor; con tre pareggi e tre vittorie, i Reds chiudono il girone al primo posto con 12 punti, frutto anche di una crescita perfetta anche dal punto di vista della rosa. I tifosi possono ricominciare a sognare. 

Agli ottavi elimina facilmente il Porto (5-0 all'andata e 0-0 al ritorno), ai quarti elimina il Manchester City vincendo entrambe le partite e poi la Roma dove all'andata vince per 5-2 con un Mohamed Salah scatenatissimo, ma perde al ritorno per 4-2 che tuttavia consente ai Reds di conquistare la finalissima di Champions dopo 13 anni. In finale sfida il Real Madrid, dopo aver acciuffato il pari con Manè, il Liverpool perderà la coppa per colpa di Karius, per Klopp è la seconda sconfitta in finale dopo quella col Borussia Dortmund. Dovrà ancora attendere per questo trofeo. Tuttavia, la squadra può contare di un'altro quarto posto conquistato in Premier League raggiungendo così la fase a gironi della prossima edizione della Coppa dei Campioni.

Ma è nell'annata 2018-2019 che il Liverpool si riconferma vincente. Ad Anfield arrivano Naby Keita, Fabinho, Shaqiri e Alisson Becker dalla Roma. In campionato l'inizio è stratosferico, gli uomini di Klopp centrano sei vittorie consecutive, per poi proseguire con tre pareggi e altre otto vittorie; nel girone di andata i Reds chiudono al primo posto con 46 punti laureandosi campione d'inverno. Però in FA Cup viene eliminata ai trentaduesimi di finale, mentre nella Coppa di Lega viene eliminato ai sedicesimi di finale. In Champions League il cammino si rivela fortunato; viene messo nel girone C con tre squadre tostissime: Paris Saint-Germain, Napoli e Stella Rossa. Nel primo match contro i francesi, i Reds vincono all'ultimo minuto grazie alla rete di Firmino, alla seconda perde contro il Napoli, mentre alla terza vince con un secco 4-0 contro la Zvezda. Sei punti in tre partite e quando per Klopp e i suoi sembrava cosa fatta, la squadra precipiterà con due sconfitte consecutive che mettono in bilico la qualificazione agli ottavi. Nell'ultimo match contro il Napoli, i Reds vincono per una rete a zero con Salah, l'eroe di quella serata è Alisson che salverà una pallagoal clamorosa da parte dei partenopei e a volare agli ottavi sono proprio gli inglesi con 9 punti.

Agli ottavi trova il Bayern Monaco, all'andata finisce 0-0, ma al ritorno gli uomini di Klopp schiantano i Bavaresi per 3-1 grazie ad una doppietta di Manè e di van Dijk. Al turno successivo trova di nuovo il Porto (che al turno precedente ha eliminato la Roma) e per i Reds sarà un'altra passeggiata verso le semifinali (2-0 all'andata e 1-4 al ritorno). In semifinale trova il Barcellona che all'andata vince per 3-0 grazie a Luis Suarez ed una doppietta di Lionel Messi. Durante il post-partita, i giornalisti inglesi compreso alcuni giocatori storici, iniziavano a dire che al ritorno Messi segnerà, che il Liverpool non riuscirà nell'impresa. Klopp poi dirà:

"Mi sono divertito molto in quella partita, ma alla fine abbiamo perso e questo non è molto divertente ma sono da molto nel gioco e ho imparato ad accettare queste cose. Dobbiamo difenderci, non possiamo solo attaccare. È impossibile! Se attacchiamo soltanto e non abbiamo protezione, siamo morti dopo 5 minuti, quindi non deve accadere. Due attaccanti tra i migliori al mondo non sono disponibili e questa non sarebbe una buona notizia per nessuna squadra al mondo ma ci proveremo comunque." 
Il giornalista dirà: È possibile?
Klopp rispose: Si! Tutto è possibile, è il calcio e la palla è rotonda...

7 maggio 2019
Tutta Liverpool è pronta a spingere la squadra verso la seconda finale consecutiva di Champions League, arriva in campo Lionel Messi con l'obiettivo di segnare un goal e chiudere il discorso qualificazione. Come aveva già dichiarato in una intervista, mancano Firmino e Salah; al posto suo giocheranno Origi e Manè. Al settimo minuto i Reds passano in vantaggio con Origi. Messi è sempre in agguato e pochi istanti dopo prova a pareggiarla, ci vuole un buon intervento di Alisson. Ci prova Coutinho, ma il portiere brasiliano ci mette ancora le mani. Il Liverpool termina il primo tempo in vantaggio per una rete a zero, serve un'impresa impossibile, al 46esimo minuto del secondo tempo gioca la carta Wijnaldum. Ed è proprio l'olandese che sarà decisivo in quella notte bellissima, al 54esimo segna il 2-0 e per Klopp c'è ancora un segnale di speranza, due minuti dopo arriva addirittura la doppietta del centrocampista su cross si Shaqiri, è 3-0 per i Reds.
Non è ancora finita, devono difendere perchè Messi e il Barcellona possono fare brutti scherzi. Al 79esimo arriva uno dei goal più belli di sempre, dal corner Alexander Arnold calcia di fretta e serve la palla ad Origi che infila così il 4-0 completando una rimonta impossibile sotto gli occhi di Klopp e di Steven Gerrard. Al fischio finale i tifosi festeggiano mentre per il Barcellona è ancora una eliminazione clamorosa, Messi e Suarez non stentano a crederci, se lo ricorderanno per sempre di questa partita leggendaria e deludente.
In finale trova il Tottenham e il Liverpool grazie ai goal di Salah e di Origi vincono la sesta Champions dopo quattordici anni. Per Klopp è un capolavoro da opera d'arte, ha vinto la finale di una coppa europea dopo sei finali perse in cinque anni. Ora può andare a casa in santa pace.

In campionato il Liverpool dopo essere stata sempre in testa, chiude al secondo posto con 97 punti ad un solo punto dal City di Guardiola, ottenendo soltanto una sconfitta dopo una lotta agguerritissima contro i Citizens. Un'annata spettacolare, una rinascita importante.

La stagione 2019/2020 comincia con altri due trofei vinti: la Supercoppa Europea e il Mondiale per Club. Nella Premier League l'inizio è straordinario, il Liverpool centra otto vittorie consecutive in altrettante partite e un pareggio contro il Manchester United, nelle prime ventisette partite ha un enorme vantaggio sulla seconda in classifica. Klopp spera di concludere il campionato imbattuto, ma al 28° turno perde clamorosamente in trasferta contro il Watford, ma con sette giornate di anticipo (il campionato fu ripreso alcuni mesi più tardi a causa dell'emergenza sanitaria) i Reds vincono dopo 30 anni il 19esimo titolo di Inghilterra chiudendo con un bottino record di 99 punti. In FA Cup e in Champions League viene eliminato agli ottavi di finale sia dal Chelsea che dall'Atletico Madrid, mentre nella Coppa di Lega esce di scena ai quarti contro l'Aston Villa.

Ora il Liverpool si trova al sesto posto e mette a rischio la presenza di Klopp anche per la prossima stagione. Ha già perso la Community Shield contro l'Arsenal, è uscito di scena al quarto turno sia nella Coppa di Lega che nella FA Cup. Gli resta solo la Champions League, perchè ormai in campionato il titolo è lontanissimo. 
Riusciranno i Reds a riprendersi oppure sarà un flop clamoroso? Lo vedremo nelle partite restanti, ma intanto spero che Klopp si rilanci immediatamente, specialmente se ha una bellissima squadra.

Un abbraccio Il Tifosino.