Ho la fortuna di parlare diverse lingue e, grazie ad Internet, da qualche anno mi diletto a leggere le notizie di cronaca e quelle sportive sui siti delle più importanti testate europee. Lo faccio un po' per il piacere di farlo, un po' per conoscere punti di vista diversi e un po' per mantenermi in esercizio con le lingue straniere.

Questo mio piccolo sfogo è proprio figlio di una notizia di calciomercato letta qualche tempo fa su un sito non Italiano. Il giornalista riportava l'acquisto di due giovani "talenti" portoghesi da parte del Wolverhampton, la squadra che si sta giocando l'accesso all'Europa League con il Torino.
L'articolo rilevava come le due giovani promesse fossero state acquistate dalla Lazio per la modica cifra di 27,5 milioni di Euro. Incredulo ho consultato altri siti, sicuro che l'importo indicato fosse errato.
Con mia grande sorpresa ho avuto conferma di quelle cifre, ma non solo, sul sito transfermarkt.de ho trovato ulteriori particolari su queste operazioni che mi hanno lasciato a dir poco basito: il giovane Pedro Neto, che non mi risulta abbia mai calcato i campi della Serie A, è passato questa estate dalla Lazio al Wolverhampton per 18,3 milioni di Euro, e in meno di due anni da settembre 2017 ad agosto 2019 è stato oggetto di trasferimenti tra Braga, Lazio e Wolverhampton per un importo totale di 34,3 milioni di Euro; il giovane Bruno Jordao, acquistato anche lui dalla Lazio, è costato al Wolverhampton 9,2 milioni di Euro, e anche lui in meno di due anni è stato oggetto di trasferimenti tra Braga, Lazio e Wolverhampton per importi che sommati danno 18,25 milioni di Euro.

Avete qualche dubbio che si tratti di operazioni farlocche per generare plusvalenze a bilancio? Io no.
Qualcuno giustamente si chiederà "cosa c'entra questo con i privilegi e con il fatto che l'Italia non è tutta uguale?". Allora una domanda la faccio io: "qualcuno di voi aveva sentito parlare prima di queste cifre?".

Da almeno un anno a questa parte l'argomento plusvalenze è oggetto di attenzione da parte dei media e di contrasti tra tifosi; noi juventini ad esempio ci siamo scannati con gli interisti prima per le plusvalenze sui giovani della primavera nerazzurra, poi per le vendite di Mandragora (capitano della nazionale under 21 e titolare in A per due stagioni) per 20 milioni all'Udinese e di Sturaro per 15 milioni al Genoa. Trasferimenti riportati con dovizia di particolari da tutti gli organi di informazione, i quali hanno abilmente alimentato polemiche tra tifosi avversari. Un tema insomma piuttosto caldo in periodo di calciomercato.

Io mi chiedo se è possibile che in un simile contesto un'operazione come quella tra Lazio e Wolverhampton passi praticamente sotto silenzio, se le operazioni di Inter e Juventus sopra citate potevano risultare sospette allora cosa vogliamo dire del giro soldi (vi ricordo 52,55 milioni di Euro) su questi due giovanotti Portoghesi? Non dico sia una notizia da prima pagina, ma almeno un accenno...

L'impressione è che qualcuno in Italia possa portare avanti i suoi intrallazzi indisturbato, e se quel qualcuno è di Roma, ha avuto importanti ruoli nella FIGC e ha ottenuto condizioni talmente vantaggiose per salvare la Lazio, che se accordate ad altre squadre come Napoli, Parma e Fiorentina probabilmente non le avrebbe fatte ripartire dalla Lega Pro, ecco che l'impressione diventa quasi certezza.

A proposito, ma la notizia dei due fenomeni Portoghesi è stata pubblicata su calciomercato.com? :-)