Demograficamente parlando, sappiamo, che l’Italia è uno dei Paesi con l’età media più alta d’Europa, in cui le nascite sono sempre di più ridotte al minimo e dove gli anziani aumentano sempre più. Ricollegandosi al calcio direi che il nostro campionato contribuisce a fare dell’Italia un “Paese Per Vecchi”.

La tendenza della nostra serie A sta notevolmente cambiando (soprattutto quest’anno), sentiamo sempre dire che i giovani sono il futuro del calcio, che le squadre peccano di giocatori “giovani” italiani, che non si investe molto sui settori giovanili ecc. tutto vero…. Infatti sono sempre più i giocatori che arrivano nel nostro campionato con un età media elevata e che ancora si sentono in grado di poter fare la differenza.

Basta pensare a Zlatan Ibrahimovic, 39 anni e non sentirli ha voluto a, tutti i costi, rimanere ancora, per un altro anno al Milan, perché come ha più volte dichiarato “l’età non conta nel calcio, ciò che più conta è fare la differenza in campo e io sono qui per dimostrarlo ancora una volta”. Rumors degli ultimi giorni su Arturo “king” Vidal che sembra aver raggiunto un accordo con l’inter, sulla base di 6 milioni netti in due anni, giocatore di grande talento e soprattutto di “foga agonistica” non indifferente proprio come, forse, il suo nuovo – vecchio allenatore Antonio Conte, scrivendo pagine di storia non indifferenti alla Juve.

E Ronaldo? Dove lo mettiamo? Classe 1985 a quasi 36 primavere ha dimostrato in questi due anni nel nostro campionato di saperci, ancora, fare e di essere uno dei più forti al mondo (qualora c’è ne fosse ancora bisogno). Ed è notizia delle ultime ore Luis Suarez sarebbe ad un passo dalla Juventus all’età di 33 anni (chissà cosa ne pensa Chiellini?) giocatore con un “killer istinct” del gol come pochi in Europa, con il suo apporto e con il suo grande carisma, può contribuire a fare dell’attacco bianconero uno dei più forti d’Europa e del nostro campionato. Peccato sia sfumato David Silva alla Lazio mi intrigava davvero ma magari, mi si illuminano gli occhi al solo pensiero, Messi potrebbe entrare a far parte di questo folto elenco e calcare i campi della nostra serie A riaprendo un grande rivalità con Ronaldo. Me lo auguro davvero chissà…

Se devo esprimere un giudizio dico che vedere ,queste “vecchie” glorie, essere ancora desiderate e con così tanta voglia di giocare e fare ancora la differenza è motivo di orgoglio, significa che ancora il calcio, nonostante i tanti soldi che guadagnano, conta ancora qualcosa per loro e che non è soltanto un lavoro ma anche e soprattutto una passione. Quindi cari amici godiamoci “i vecchietti” finchè hanno ancora questa voglia di giocare e chi se ne frega dell’anagrafe, riteniamoci ancora fortunati di vedere le loro gesta soprattutto nel nostro campionato.. che a proposito sta riacquistando appeal o è solo una mia impressione?

Buon calcio a tutti!!!