Vedendo questi due pareggi, più di qualcuno avrà detto "ma com'è possibile? Sono gli stessi che due mesi fa ci hanno regalato un sogno". No, non sono gli stessi. C'è un Calabria in più, c'è un Biraghi in più, ci sono Pellegrini, Sensi e Zaniolo che senza infortuni sarebbero stati sicuramente campioni d'Europa, è tornato nei convocati Kean, ma non sono bastati per battere Svizzera e soprattutto Bulgaria. 

La squadra di Roberto Mancini è sembrata stanca, senza idee e svuotata dentro.
Non c'era più quel fuoco che ci ha portati sul tetto d'Europa. 

Mercoledì c'è la Lituania, una partita apparentemente facile ma da non sbagliare se a novembre, a casa nostra, contro la Svizzera vogliamo staccare il pass per andare al Mondiale.
Il CT azzurro ha annunciato che farà dei cambi, ma deve trovare al più presto delle soluzioni che permettano alla squadra di esprimersi al meglio. Per il momento, la strada sembra essere in salita...