La Juve ha vinto, con merito, il derby contro la Cina. L’Inter ha perso, quindi la colpa è dell’arbitro. Altro giro, altra corsa. Il copione è sempre lo stesso, gli interisti non cambiano mai. Perché? Ho studiato l’argomento a fondo e con dedizione e sono arrivato alla soluzione: è colpa dell’interoide. Cos’è l’interoide? Vengo (e pure tanto) e mi spiego. Tutti sanno cos’è la tiroide e quale la sua funzione. Brevemente: è una ghiandola che ha un ruolo importante, visto che influenza lo sviluppo scheletrico e cerebrale, oltre a partecipare alla regolazione del metabolismo e allo sviluppo di pelle, peli e organi genitali. A volte accade che non funzioni a dovere e questo genera problemi di natura diversa. Tralasciando la descrizione dei disturbi noti, soffermiamoci sulla nuova scoperta. Esiste un gruppo di persone, anche piuttosto numeroso, affetto da una grave disfunzione di questa ghiandola: gli interisti. Nei soggetti sani la tiroide produce due tipi di ormoni: quelli tiroidei (T3 e T4) e la calcitonina. La principale funzione della calcitonina è l’abbassamento della concentrazione di calcio nel sangue. Nei pazienti affetti da interoide, invece, si registra una produzione elevatissima di questo ormone, con la conseguenza che la concentrazione di calcio non viene abbassata, ma addirittura eliminata totalmente, generando effetti simili a quelli riscontrati dai tossicodipendenti privati della dose di stupefacente: l’astinenza. Ed è proprio l’astinenza (da calcio) che produce le note visioni che tutti conosciamo: rigori inesistenti reclamati anche quando smentiti da arbitri armati di moviola, complotti, visioni e tutto il repertorio a noi tutti ben noto. Un esempio tipico: area di rigore in una situazione di calcio d’angolo. Tutti spingono e trattengono, gli attaccanti dell’Inter commettono almeno cinque falli sui difensori avversari, finchè uno di loro, stremato dallo spingere, si lascia cadere a terra. L’arbitro, qualunque arbitro, correttamente lascia correre o assegna una punizione alla difesa. L’interista reclama il rigore. E’ malafede? Nossignore, è che l’interista vede (crede di vedere) solo quello. Da cosa è generata l’interoide? Beh, la scoperta è recente e la ricerca è appena agli inizi. Si possono fare, per il momento, solo ipotesi. Alcuni credono che dipenda dai campi magnetici, altri dalle scie chimiche. C’è anche chi sostiene che sarà l’aria, sarà l’acqua. Secondo me è il caffè. Del resto, storicamente, il caffè ha sempre avuto un ruolo fondamentale nella storia dell’Inter… In ogni caso, confesso di non essere interessato alla soluzione. Innanzitutto perché ne sono immune essendo stato vaccinato, fin da piccolo, con la juventinità. Eppoi, parliamoci chiaro, dopo averli battuti sul campo, se non ascolti i loro pianti, godi solo a metà. Mi spiego meglio: la Juve è prima in classifica, lanciata verso il Sesto consecutivo, alle semifinali di Coppa Italia e agli ottavi di Champions. L’Inter è quinta a 15 punti dalla Juve dopo un mercato faraonico, eliminata ai quarti di Coppa Italia, eliminata ai gironi di Euroleague dagli sconosciuti birrai israeliani e vede la Champions, da anni, solo in TV. Eppure, a sentirli parlare, sono loro i più forti. Vale la pena rinunciare ad un simile spasso? Ora devo andare a causa di un’impellenza inderogabile. Sto rivedendo il gol di Cuadrado e la gag di Pioli che vuole insegnare il mestiere a Cesari e sto avendo un… rigurgito di godimento. Ad maiora!