Eccoci, ci risiamo, l'Inter rimpiange ancora un'altra occasione per mantenersi viva.
Un rocambolesco 3-3 che porta le possibilità di insidiare la prima piazza vicino allo zero, rimpianti e scusante c'è ne sono, gli infortuni di Sensi, Brozovic e Vecino, tutti nella mediana, fortuna, la grande prova del Sassuolo come da tradizione contro l'Inter, che come un toro vede sempre rosso le maglie nerazzurre dell'Inter e voglio anche aggiungere un recupero alquanto ridicolo dell'arbitro, soltanto tre minuti, con 7 cambi e tre goal di cui uno su rigore, non è concepibile.
Ho voluto evidenziare tutte le scusanti possibili, purtroppo tutte insieme non giustificano un pareggio da circo.
La prima colpa e forse la più grande la darei a mister Conte, non capisco l'atteggiamento della squadra, che sin dal primo minuto è stata sempre larga e slegata, mai aggressiva, il Sassuolo passava come lama nel burro le maglie della difesa dell'Inter, a dimostrazione di ciò e che dopo la rete del vantaggio ci sono state numerose occasioni per il raddoppio dei neroverdi. Imbarazzante Ranocchia, autore di una prestazione mediocre, con un errore clamoroso di posizionamente sul primo goal del Sassuolo e squasi sempre in difficoltà. Non capisco perchè non abbia giocato Godin. Ancora vorrei dire a Conte, incomprensibile è la sostituzione di Biraghi, visto che fino a quel momento era stato uno dei migliore, tra l'altro autore del 2-1 per l'Inter in chiusura di primo tempo, sostituito da uno Young per niente in partita, che prima rischia un rigore per fallo di mano dopo poco dal suo ingresso e poi lo regala letteralmente per un intervento scelleratamente in ritardo in area di rigore,  dando la rete del momentaneo 2-2 del Sassuolo.
Nonostante tutto ciò, la voglia della squadra di voler vincere il match era stata quasi premiata dalla rete del 3-2 di Borja Valero. Purtroppo ancora una volta ripresi ed inchiodati definitivamente dal 3-3 del finale di gara, grazie ad un atteggiamente alquanto molle della squadra in cui non si è visto quel sangue agli occhi e quella garra che un allenatore come Conte dovrebbe trasmettere alla sua squadra, per sopperire ai suoi limiti tecnici, in special modo quando si tratta di sopperire alla mancanza dei titolari.
Passiamo infine all'aspetto meramente tecnico, parlando di giocatori che non sono di primo livello e che anche nelle loro buone prestazioni commettono errori che incidono sull'esito degli incontri. Il riferimento è a Gagliardini che nonostante una buona gara si divora un goal, che forse un bambino avrebbe segnato, si era sul 2-1, dimostrando ancora una volta di non essere all'altezza è di non perdere occasione di mostrare i suoi limiti. Un altro è Candreva che anche se fa fuoco e fiamme sulla fascia, raccoglie veramente poco, sbagliando quasi sempre scelta o divorandosi il goal che avrebbe portato l'Inter sul 4-2, anche lui non manca mai di  dimostrare i suoi limiti, la verità e che l'Inter con questi giocatori non vincerà mai niente d'importante.
In chiusura non capisco Eriksen, giocatore che non si discute, ma che Conte non riesce ancora a collocare in campo, troppo estraneo dal gioco, quelle poche palle che tocca sono trasformate sì in oro, ma sono troppo poche, quelle tocca per fare la differenza che ci si aspetta da un campione come lui.