Negli ultimi anni è stato il problema principale di una Nazionale che ha fatto fatica ad ottenere risultati soddisfacenti, basta pensare che nel Mondiale in Brasile del 2014 non è riuscita ad andare oltre la fase a gironi e ad Euro2016 è stata eliminata dall’Islanda, ma oggi l’Inghilterra ha finalmente trovato il suo portiere. Si parla di Jordan Pickford che milita nell’Everton ed è il portiere più pagato nel calcio inglese e il secondo acquisto più oneroso dei Toffees (25 milioni di sterline più bonus) dopo l’islandese Gylfi Sigurdsson. Il classe ’94 ex Sunderland si è reso protagonista nei calci di rigore della sfida tra Inghilterra e Colombia che hanno permesso alla sua squadra di approdare ai quarti di finale: dopo l’errore di Uribe che ha spedito la palla contro la traversa, Pickford è riuscito a parare il rigore di Bacca che è valso, insieme alla rete decisiva di Dier, il passaggio del turno per i Three Lions.

Pickford ha dimostrato le sue qualità anche nei quarti di finale contro la Svezia in una partita dominata in lungo e largo dall’Inghilterra che ha avuto la meglio con il risultato di 2-0 grazie alle reti di Maguire e Alli, ma anche per merito di due super parate del suo numero uno che è stato decisivo in particolare su una bella girata di Berg. Per gli uomini di Southgate, quindi, l’obiettivo qualificazione alle semifinali è stato centrato e ora resta solo da vedere contro chi si giocheranno l’accesso alla finale tra Russia e Croazia, ma è certo che con un Kane in versione capocannoniere (anche se oggi ha disputato una partita al di sotto delle sue capacità) e un Pickford in forma smagliante è vietato smettere di sognare.

Dopo molti anni, l’Inghilterra è riuscita a trovare un ottimo portiere che si sta dimostrando anche uno dei migliori dell’intera competizione: capace di giocare la palla con i piedi e dotato di grande personalità dimostrata con gli interventi decisivi che hanno concorso al cammino della sua Nazionale, Jordan Pickford si sta rivelando una delle sorprese più piacevoli di Russia 2018 e non ha intenzione di fermarsi qua. Questo Mondiale può rivelarsi la consacrazione per un portiere che ha sulle spalle il peso dell’etichetta di “portiere più pagato del calcio inglese” a soli 24 anni e deve dimostrare di valere l’investimento fatto su di lui. E per il momento lo sta facendo alla grande.