Che Maurito Icardi sia diventato l'ago della bilancia del valzer degli attaccanti di luglio, che forse, udite udite, in realtà si ballerà ad agosto, oramai si era capito da tempo. A Milano non lo vuole più nessuno. E sinceramente non ricordo un giocatore più indesiderato di lui. Ripudiato dai tifosi. Salutato dalla proprietà. Ignorato dal nuovo allenatore. Messo in vendita dalla dirigenza. Meno male che gli è rimasta la moglie, perchè se in questo periodo litigasse pure con Wanda Nara, povero Maurito, non vorrei stare nei suoi panni!

Scherzi a parte, nel momento in cui il bomber argentino trovasse una nuova destinazione, partirebbe sicuramente un bel giro di valzer di attaccanti. Con diversi scenari. Il più movimentato si svilupperebbe se si accasasse alla Juve. In quel caso Dzeko potrebbe finalmente sbarcare a Milano e Higuain finirebbe alla Roma. Se invece Icardi finisse al Napoli, Dzeko probabilmente andrebbe all'Inter lo stesso, ma a quel punto Higuain rimarrebbe alla Juve a fare il panchinaro con quello stranissimo numero 21 sulle  spalle, che a molti di noi juventini fa venire l'orticaria soltanto a guardarlo. Se la nuova maglia di Icardi fosse invece quella della Roma, Dzeko andrebbe comunque alla corte di Conte, ma Higuain resterebbe alla Juve e il Napoli dovrebbe continuare a cercare un attaccante da regalare ad Ancelotti.

Facendo due conti, solo il passaggio alla Juve smuoverebbe le acque trasformando il ruscello del giro dei bomber in un fiume in piena. Dzeko pare comunque destinato ad andare all'Inter (a meno che Icardi non punti i piedi e resti a Milano da separato in casa ma con lo stipendio in tasca). Ma con l'argentino lontano dalla Juve, Higuain non si muoverebbe e De Laurentiis dovrebbe puntare qualcuno che non sfumi. Infatti il Real, con l'infortunio di Asensio, ha bloccato James Rodriguez, e visto che Pepè, che sembrava fatta, è notizia di oggi, sembra preferisca l'Inghilterra.

In questo caos che ci aiutino i media, perchè davvero si sta facendo notte! Ci pensino loro, giorno dopo giorno, a sfogliare la margherita per fare un favore a tutti noi tifosi  anestesizzando ogni nostro impulso o tentativo di imprecazione. Provvedano loro a cercare una squadra ad Icardi visto che mentre Wanda aspetta riempiendo i social di post,  Marotta continua a dormire e Paratici a viaggiare come un forsennato senza potersi fermare mai. Per cui nel calderone gettiamo pure Lukaku e Dybala. Giusto così. Per avere altro di cui parlare, aspettando di vedere Icardi con addosso la nuova maglia. Il primo è corteggiato dall'Inter, con la Juve che s'inserisce forse solo come azione disturbo (o forse no, vallo a capire!). E il secondo non sa ancora che sarà del suo futuro, perchè tra la permanenza sicura e Sarri che se lo immagina "falso nueve" a Torino alla sua cessione ci stanno facendo un pensierino. 

Risultato, si riparte da Icardi. Ma all'Inter continuano a sparare alto: 80 milioni. Non posso pensare che Marotta creda davvero di poterlo vendere a quella cifra. Sa bene anche lui che più passa il tempo più il giocatore perde valore. E forse per questo Paratici e De Laurentiis non fanno il passo decisivo, preferendo aspettare e guardandosi intorno. E' un peccato pensando che Icardi è forte e ha soltanto 26 anni, quindi potrebbe essere utile a chiunque, anche in prospettiva. Poi possiamo discutere per ore se alla Juve convenga dar via Higuain per acquistare lui che forse poco si adatta a un attacco con Cristiano Ronaldo. O se sarebbe meglio che andasse alla Roma o al Napoli, che lo metterebbero al centro del progetto dandogli un'ottima opportunità di riscatto, senza che Marotta si agiti troppo vedendo che la Juve ha fatto un affare con un suo scarto. Possiamo discutere per ore, sempre solo per distrarci, se Lukaku vale tutti i soldi che chiede il Manchester, o se alla Juve hanno preso un colpo di sole decidendo di vendere Dybala. Ma in mezzo a tutto questo, la sola certezza è che finchè l'argentino non troverà una nuova squadra, niente ballo degli attaccanti. Niente "Musica, maestro!"