Milan, la rivoluzione è fallita: 467 milioni in pochi anni non sono bastati . Questo il titolo fuorviante della gazzetta dello sport . Analisi e riflessioni delle migliori testate sportive e di grandi opinionisti davvero stucchevoli , senza critica costruttiva e pilotate da screzi o interessi occulti . Piatek e Paquetà osannati quasi come fossero fuoriclasse e poi dipinti come brocchi . Allenatori con cattedra da insegnante e poi giudicati inadeguati . Il calcio raccontato ad agosto e poi puntualmente smentito a maggio o addirittura dicembre .

Il Napoli l'anno scorso incontrastato dominatore del bel gioco riusciva a raggiungere il secondo posto in classifica senza alcuna esitazione , in estate aggiunge alla propria rosa giocatori come Manolas e Lozano costati circa 80 milioni ( 36+40 ) per ritrovarsi nella posizione più o meno del Milan ... L'Inter cede Icardi , Perisic e Nainggolan , pilastri delle stagioni precedenti , aggiunge alla propria rosa Lukaku e si trasforma in una corazzata . La Juve spende per un solo giocatore una cifra mostruosa  l'anno scorso tra contratto quadriennale , acquisto del cartellino più le solite stratosferiche provvigioni . Una spesa che incide per circa il 25% sul fatturato annuo . Uno sbaglio clamoroso che nessun quotidiano sportivo ha mai messo in prima pagina scrivendo : " Disintegrati 370 milioni per rivincere l'ennesimo scudetto " ... infine cosa dire di Lazio ed Atalanta , due club che continuano a vendere giocatori per finanziare nuove stagioni in serie A ... la prima in lotta per il titolo è la seconda pronta ad inserirsi se davanti ci fosse un calo di una delle pretendenti alla vittoria finale .

Dove dimora la verità ? Dove finiscono critiche e giudizi faziosi ed interessati per far posto a riflessioni equilibrate che possono aiutare i club a crescere ? Ci sono opinionisti che hanno capacità di suggerire soluzioni ? Oppure sarebbe più utile una stampa che documenti solo gli episodi ? 

Il calcio sta per scoppiare ... non basteranno nuovi mecenati per dare stabilità alle società che investono in modo folle . Solo progetti seri e di lunga durata garantiranno stabilità economica e risultati . Le piazze che non hanno pazienza di attendere la crescita della squadra si dovranno adeguare , perché anche i progetti sono come in qualsiasi settore vittime di casualità e fatalità che ne rallentano i programmi . Bisogna fare delle scelte ed avere il coraggio accompagnarle fino alla fine del percorso che non sarà di sicuro senza difficoltà ... poi nella vita un po' di "nebbia" non gusta mai , ti aiuta ad arrivare prima alla realizzazione del progetto che non è assolutamente vincere ... ma lottare sempre per un obbiettivo consono alle proprie potenzialità .

Il calcio tecnicamente continua ad evolversi . Ai giocatori oggi si richiedono doti di resistenza fisica notevoli , velocità , tecnica e centimetri , la capacità di adattarsi a più ruoli . Bisogna difendersi , proporre ed attaccare non con i singoli reparti , ma con tutta la squadra . Questo fa la differenza . Non tutti i club possono permettersi Neymar e Mbappè , due attaccanti dal costo di 400 milioni di euro con stipendi al lordo per circa altri 100 milioni annui e senza vincere o lottare seriamente per il più prestigioso dei trofei europei . 

Il calcio come la vita , non è una scienza esatta ... purtroppo esiste l'imponderabile !