"Se vedo ancora una volta un centrocampista non pressare alto e schiacciarsi sulla linea difensiva, lo lancio in tribuna con i giornalisti"; "se pressiamo così Villar sarà il migliore in campo"; "se non restiamo concentrati Mourinho vincerà con la pipa in bocca"; "se sbagliate non lamentatevi... sono io quello che si deve lamentare". Queste sono solo alcune delle frasi celebri che mister Vincenzo Italiano ha usato durante il ritiro estivo 2021-22. Un ritiro estivo che ci lascia molti spunti positivi.

Abbiamo visto fin da subito la personalità, il carisma e la determinazione del mister, che ha fin da subito intensificato gli allenamenti facendo capire immediatamente la sua idea di calcio e soprattutto i suoi principi di gioco. Infatti la squadra durante la preparazione a Moena ha lavorato molto sul possesso palla, sull'intensità e su quelle basi che nel calcio di Vincenzo Italiano sono fondamentali: -la linea difensiva deve essere alta; -il centrocampo deve accompagnare molto e fare filtro; -gli esterni alti devono essere capaci di venire dentro al campo per lasciare la fascia libera agli esterni difensivi e che devono saper riempire l'aria di rigore per poter far gol("gli esterni sono attaccanti e devono far gol", parole sue); -la punta non deve essere solo rifinitore ma deve anche saper legare il gioco e aprire gli spazi per i compagni; -la squadra deve avere un grande spirito di sacrificio nel tenere palla e nel recuperarla il più velocemente possibile non appena la perde. 

È ovvio che finché si affrontano squadre di basso livello tutto possa riuscire facilmente, ed è ancora più ovvio che non appena aumenterà il valore degli avversari di conseguenza potranno esserci più difficoltà, ma la strada inizia ad essere tracciata: se si continuerà a lavorare con questo spirito arriveremo ben presto ad avere quella identità che è mancata alla Fiorentina nelle ultime stagione e che la società ha chiesto esplicitamente al mister di costruire. Durante il ritiro estivo uno degli incipit che mister Italiano aveva in mente era quello di valutare la rosa a disposizione per capire chi potesse essere utile nel suo sistema e soprattutto chi avesse la volontà, e soprattutto il fuoco, di restare alla Fiorentina per rilanciarsi. Alcuni ribaltoni della vigilia ci sono stati... infatti ragazzi come Benassi, Saponara(che il mister già ha allenato) e molti altri, hanno dato delle risposte importanti, e in questo momento sarebbero decisamente molto più dentro alla rosa della prossima stagione che fuori. In più ci sono stati giovani che hanno sorpreso molto il mister e che potrebbero essere valutati seriamente fino all'ultimo, in primis il giovane centrocampista classe 2002 Bianco, che ha dato veramente degli ottimi segnali mostrando, oltre che delle potenzialità tecniche in fase di regia abbastanza evidenti, una grande personalità nello stare e nel convivere con i grandi giornalmente e soprattutto in campo nel chiamare e volere palla, nel dettare i tempi, nel richiamare i compagni... adesso starà al mister a decidere: lasciarlo in primavera un altro anno o magari tenerlo in rosa come alternativa a Pulgar o all'eventuale nuovo regista? Vedremo, fatto sta che il settore giovanile viola, dopo i vari Bernardeschi, Chiesa, Sottil etc, molto probabilmente ha tirato fuori un altro ragazzo molto interessante. L'importante è non caricarlo troppo di responsabilità, perché, ripeto, è un 2002.

Ovviamente ci sono stati anche dei rimandati, in primis Kokorin, che il mister vede come vice Vlahovic ma che ha mostrato allo stesso tempo tanto spirito di sacrificio quanta difficolta nel legare il gioco ma anche semplicemente nel farsi notare in campo. Ovviamente non si poteva pensare che in 10 giorni questo ragazzo potesse raggiungere una condizione fisica sufficiente dopo aver giocato(forse)90 minuti in 6 mesi... però allo stesso tempo è normale porsi due domande... oltre a Kokorin, delle difficoltà le hanno avute anche altri giocatori... in primis Lirola(sempre al centro di mercato), che ha alternato buone giocate a momenti di stallo, che Callejon, che soprattutto nei primi giorni sembrava in un mondo tutto suo, nonostante il mister abbia comunque avuto parole molto positive su di lui in più casi(io onestamente credo che, se messo nelle giuste condizioni, potrebbe dimostrarsi ancora utile vista l'esperienza e la conoscenza approfondita dello schema prefissato, ma allo stesso non ho visto un giocatore totalmente felice, però quello che dice il mister è legge, quindi io ci credo). È stato molto bello anche vedere ragazzi felici e intrigati dal nuovo mister e dalla sue idee. Molti di questi addirittura entusiasti di poter lavorare in una certa maniera per poter esprimere un calcio propositivo dopo anni di 5 3 2 di barricate e contropiedi, l'importante sarà mantenere sempre questa positività e soprattutto sarà fondamentale non avere paura di sbagliare; sicuramente verranno commessi molti errori,  l'importante sarà credere nella propria filosofia calcistica a prescindere da tutto e tutti.

Ora voi direte "sì, tutto molto bello, ma gli acquisti?". È proprio questo il punto... adesso che il ritiro è terminato, sarà fondamentale la mano nella società per aumentare il valore della rosa. Italiano proprio nell'ultima conferenza stampa è stato chiaro: la squadra non è debole, ma si può e si deve rinforzare. Ed è un po' il mio pensiero. Io credo che il valore di questa squadra non sia da 13esimo posto, e credo che questi ragazzi con un allenatore come Vincenzo Italiano potrebbero fare una stagione decisamente migliore rispetto all'ultima e che possano avere le potenzialità per posizionarsi subito sotto le 7 grandi. Ma allo stesso tempo confermare una rosa senza fare innesti di un certo tipo potrebbe essere un rischio, visto che delle lacune evidenti ci sono. Italiano è molto bravo a far rendere al massimo i giocatori a disposizione, ma non è un mago. E l'ha fatto capire. Sicuramente il mese di Agosto sarà caldo sotto ogni punto di vista per la dirigenza viola. Partiamo dal basso, ad oggi la Fiorentina, eccetto il pacchetto portieri che resterà invariato, ha 3/4 di difesa con un grande punto interrogativo... Lirola continua a desiderare Marsiglia nonostante Italiano lo reputi perfetto per il suo scacchiere, e molto probabilmente questa telenovela, che va avanti da oltre un mese, potrebbe chiudersi da un momento all'altro. La Fiorentina lo valuta dai 12 ai 14 milioni di €, e se arrivasse l'offerta giusta nessuno la rifiuterebbe molto probabilmente e successivamente cercherebbero un degno sostituto. Da capire le tempistiche, se l'offerta dovesse arrivare dopo ferragosto non sono così convinto che la Fiorentina lo liberebbe, anche perché la società ha la forza contrattuale per dire "no"(scadenza 2024). Cosa che invece non ha più per i due centrali, Milenkovic e Pezzella, che se non dovessero essere ceduti entro il 30 agosto, potrebbe esserci veramente il rischio di perderli a 0 l'anno prossimo dopo aver rifiutato offerte importanti in passato. Se su Pezzella la perdita sarebbe discretamente minima(4-5 milioni), per Milenkovic sarebbe un vero disastro... in passato sono state rifiutate offerte da 45, 35 e 30 milioni, e oggi se tutto va bene lo si venderebbe a 15 anche perchè perderlo a 0, sarebbe veramente un colpo basso. La speranza è che qualcuno possa venire a bussare alla porta in questo mese e che possa chiudere una telenovela che va avanti da oramai due anni... onestamente? Se la Fiorentina dovesse venderli tutti e due e guadagnarci una cifra sui 18/20 milioni di €, farebbe un vero capolavoro. Sicuramente più questa storia va avanti e più ci saranno difficoltà per trovare sostituti adatti e pronti... ricordiamo, Italiano pretende difensori che abbiano qualità nell'impostazione, che abbiano una fisicità importante ma che soprattutto siano veloci nel rientrare quando ce ne sarà bisogno dato che la linea difensiva sarà molto alta. Perciò ad oggi l'unica certezza potrebbe essere Martinez Quarta, reduce dalla vittoria della coppa America con l'Argentina e che quest'anno potrebbe vivere la stagione della sua definitiva consacrazione dopo un anno di assestamento a Firenze. Poi però sappiamo che Igor sarà una alternativa, sappiamo che la Fiorentina ha bloccato Nastasic per una cifra sui 2/3 milioni e che verrà ufficializzato non appena verrà ceduto uno fra Pezzella e Milenkovic, e poi molto probabilmente ne servirà un altro.

Ad oggi la difesa è un vero punto interrogativo, se escludiamo la fascia sinistra(Biraghi-Terzic), Quarta, Igor e Venuti. In mezzo la situazione è un po' diversa... abbiamo parlato prima della sorpresa Bianco che potrebbe essere aggregato come vice-regista alla prima squadra, ma proprio il ruolo(non banale nel calcio d'Italiano) il regista resta un grande punto interrogativo. Italiano giustamente vorrà valutare Pulgar, che è rientrato a Firenze dopo l'avventura in Sudamerica con il Cile, e capire se l'ex Bologna potrà essere adatto a fare quello che chiede ad un regista. Nell'aria c'è molto scetticismo, e molti(compreso io)credono che la Fiorentina debba andare ad investire su un profilo diverso da Pulgar che possa ricoprire meglio un ruolo molto delicato come il regista. Però finché il mister non avrà valutato il cileno, le nostre parole saranno tutta aria fritta. Sulle mezzali invece il problema non è chi comprare, ma chi far restare; la Fiorentina ad oggi ha 6 interni di centrocampo: Bonaventura e Castrovilli che al 100% resteranno, e poi ci sono 4 calciatori per due posti, Benassi(che al mister è piaciuto e che ha le caratteristiche adatte per il suo calcio), Maleh(che ha fatto intravvedere le sue potenzialità ma che è ancora da valutare), Duncan(che ad oggi è quello più fuori che dentro dato che piace molto al Verona e forse non è propriamente il centrocampista adatto nel calcio di Italiano) e Amrabat. Quest'ultimo è protagonista di un'altra situazione strana... il giocatore si è operato per infortunio uno/due giorni prima del ritiro(non senza polemiche)e non ha un ruolo ben preciso per caratteristiche nello scacchiere dell'allenatore, aggiungo che forse(sensazione mia)non è neanche tanto entusiasta di vivere a Firenze e di giocare nella Fiorentina, perciò potrebbe essere uno dei possibili partenti. Vi dico la mia? È vero, non è totalmente adatto al mister... ma per me sbolognare un calciatore che era stato acquistato per 20 milioni di euro e che era arrivato sotto i riflettori dopo una stagione non positiva, dove però non era stato sempre messo nella condizione per poter far bene, potrebbe essere un azzardo. 

Perché è vero, è un giocatore più difensivo che offensivo, ma se si comprasse un buon giocatore con buone qualità di regia non escludo possa tornare a rendere come a Verona, e in quel caso potrebbe essere un giocatore molto utile anche a Vincenzo Italiano. Però c'è ovviamente anche da capire il suo stato d'animo, del resto l'anno è stato tutto fuorché tranquillo. Aggiungo una cosa... oggi chi offrirebbe 20 milioni per Amrabat?... Perciò, 6 giocatori per 4 posti. Per quanto riguarda la batteria degli esterni, nell'ultima conferenza l'ex tecnico dello Spezia è stato chiaro: gli esterni devono essere giocatori freschi di gamba, capaci sia di venire dentro al campo che di riempire l'area di rigore e che abbiano anche spirito di sacrificio nel recuperare i palloni una volta persi. Proprio per questi motivi deve essere un reparto robusto: vuole 5 esterni. E noi oggi ne abbiamo 4, il nuovo acquisto Nico Gonzalez, il giovane e promettente Riccardo Sottil, il suo pupillo Saponara e lo spagnolo Callejon che finalmente potrà giocare nel suo ruolo. Ne servirà un altro. Da capire la fascia e il piede, anche se ad Italiano piacciono molto gli esterni interscambiabili. "Non sono tanti 5 esterni?", per un allenatore che tende a cambiarli di partita in partita e anche nel corso dei 90 minuti, è un numero che ci può stare. Passiamo alla punta: Vlahovic, a meno di offerte stellari, non si tocca e non si toccherà. Ci sono principi per rinnovare a 3,5 milioni più bonus fino al 2026 con una clausola rescissoria. Gli ultimi dettagli da risolvere sono le commissioni(sì, ancora loro...)per l'agente, la cifra della clausola rescissoria(si dice 65,75... io credo che alla fine sarà di 70) e le tempistiche per annunciarlo(all'arrivo di Rocco? Dopo la fine del mercato?). Comunque l'aria che si respira è molto buona. Il ragazzo si sta allenando pesantemente ed è uno dei leader in rosa. E anche quest'anno sarà pronto a prendersi sulle spalle la Fiorentina, sperando che questa volta non debba toccare solo a lui. Ci sarà da capire chi sarà il vice del 9 viola; come detto prima, Kokorin ad oggi copre questo ruolo, ma è ancora un punto interrogativo. Difficile anche solo analizzare la situazione... dal mio punto di vista il vice Vlahovic non è una priorità(e se la pensate diversamente rileggetevi con calma tutto ciò che ho scritto prima...), ma sicuramente sarà un ruolo dove bisognerà fare chiarezza, nonostante io creda che fare il vice di Dusan voglia dire giocare quante, due, forse tre partite all'anno? A meno di sorprese ovviamente.

Ricapitolando, il terzino destro, due centrali, un regista, un esterno e forse una punta, e prima di questi bisogna risolvere alcune cessioni. Domani è il 1º Agosto, il mercato finisce il 31. Solo 31 giorni per risolvere tutti questi problemi. Basteranno? Se si è già preparati, forse sì. Una cosa comunque è certa, l'allenatore è quello giusto, la strada intrapresa è quella giusta. Bisogna far sì che questa strada resti in totale discesa e ben asfaltata, e che non diventi una in salita e sterrata. E ciò dipenderà molto dall'operato dirigenziale che verrà svolto in questo mese, dato che dopo due anni molti difficili tutti abbiamo voglia di cambiare rotta. Tutti abbiamo voglia di difendere bene, attaccare benissimo.  AVANTI FIORENTINA.