Egregio sig. Della Valle
da juventino, ma residente in Toscana, le scrivo preoccupato per la squadra della mia città ed anche rivale storica.

Tutti sanno delle vostre intenzioni di vendere la società, cosa sacrosanta e incontestabile. Ad oggi nessuno si è fatto avanti concretamente e questo porta enormi problemi alla squadra.
Fino al giorno della cessione le cose non possono andare di questo passo. La squadra giovane e un bravo tecnico non basta per rendere la stagione decorosa. Gli investimenti sono pari a zero e so bene che Chiesa e il Cholito lasceranno la viola in estate. Il vostro amore è finito, come la voglia di investire nella squadra che non può essere un fattore di mediocrità nel campionato.

Piu' facile retrocedere che arrivare ad un piazzamento europeo. I tifosi hanno un amore eterno, non vogliono un declino simile, ma una squadra seria che possa lottare per obiettivi consoni alla storia della società.
I duelli epici di Batistuta con Juve e Milan sono passati ma non devono essere solo storia.

Amate la città? Garantirgli un progetto serio, con investimenti, magari un nuovo Franchi, siete uomini di valori e imprenditori. Nessuno come voi può sapere il valore di uno stadio, alla vendita del club, quando avrete un compratore potrà subentrare in qualcosa di serio.
Viaggiare a vista porta sconforto e umiliazione. Mostrate amore dando dignità a chi vi dà notorietà, mettendo risorse per la squadra che ha buone basi, dalle quali però bisogna ripartire. 

La scelta da fare fra il baratro e una Fiorentina da tifare è semplice e breve. Se esiste questo tanto famigerato compratore affrettate la vendita, in caso contrario i proprietari devono fare qualcosa per migliorare le cose.

I Della Valle siete voi, Firenze è il top nel mondo, non chiedono la luna, ma una squadra degna della sua storia.