Caro Luciano,

ti stimo come uomo, come conoscitore di calcio indiscutibile... ma, dopo il match contro il Napoli e le tue dichiarazioni post partita ho avuto l'ennesima conferma che fai parte (come tanti allenatori Italiani e non solo) di un calcio del passato, quel calcio, della filosofia, prima non prenderle per poi provare a vincere.

Si è vero, a Napoli si può anche perdere, ma non con l'atteggiamento visto in campo di una squadra timorosa impacciata senza idee grinta cuore e cattiveria (agonistica) di coloro che si devono giocare un 3° posto... la mentalità da grande squadra che manca, le motivazioni la carica che, a mio parere, l'allenatore dovrebbe saper dare ai suoi giocatori al di là del gioco, schemi, modulo ecc.

Adesso ci ci si ritrova a l'ennesima partita, contro un Empoli che si gioca la Serie A, da dentro o fuori sarete chiamati a fare la partita perfetta, e noi tifosi all'ennesima sofferenza, con un pensiero che mi inquieta, in questa stagione a tutti gli appuntamenti decisivi, vedi CL CI campionato, dove si doveva e si poteva dare una svolta l'Inter ha sempre fallito...

Quindi, caro Luciano non avertene a a male, ti ringrazio per questi 2 anni, per aver riportato l'Inter nei piani alti della classifica, ma se si vuole il bene di questa Società capisci bene anche tu che il tuo compito è finito, la tua parte l'hai fatta, adesso tocca cambiare marcia per provare a vincere qualche trofeo che manca da troppo tempo...

Concludo con le dita incrociate per domenica prossima con un in bocca a lupo!