Gent.mo sig. Marotta,
sono un tifoso dell'Inter e desidero porle alcune domande in merito alla questione Icardi.

Da fuori non si sa esattamente cosa sia successo, ma qualsiasi cosa sia successa mi sorprende una gestione a dir poco dilettantesca da parte della società. Gestione che ha portato a perdere un patrimonio e, spero ancora di no, a regalare alla Juve il bomber che le assicurerà la vittoria nei prossimi 6-7 campionati.

Alla Juve non sarebbe successo. Il problema sarebbe stato "risolto in famiglia", senza la deflagrazione che c'è stata all'Inter. Prima della degradazione Icardi avrà anche sbagliato, ma è stato umiliato sulla pubblica piazza e dato in pasto ai tifosi. Non si era mai visto un atteggiamento così violento di una dirigenza verso un proprio giocatore, tra l'altro migliore. E ben si conosceva l'orgoglio e la testardaggine del giocatore, per cui era da attendersi la sua reazione che ha messo in crisi la società.

La dirigenza doveva riportare sui binari  il giocatore, ma in modo non cruento. Invece lei Marotta ha voluto dare segno di onnipotenza, forse esaltato dai troppi elogi ricevuti dalla stampa nella gestione della Juve, dove non le avrebbero mai permesso di dilapidare un capitale così importante.

Dopo Icardi ha fatto il grave errore di rifiutare di giocare, ma a sua parziale scusante va detto che era stato pesantemente provocato e umiliato, nemmeno se avesse ammazzato qualcuno.
Alla Juve non sarebbero mai arrivati a quel punto, avrebbero soffocato il caso, poi magari avrebbero venduto Icardi ai 150 milioni che vale,  e non alla diretta rivale ma all'estero.

Eppure lei è stato molti anni alla Juve, dando lezioni su come gestire una società e come preservare il patrimonio giocatori. E' incomprensibile il suo comportamento diverso all'Inter. Sembra quasi sia il cavallo di Troia di Agnelli, mandato da quest'ultimo per rapire il tanto agognato bomber ; anche lei quando dirigeva la Juve bramava Icardi, adesso sta esaudendo il desiderio di allora.

In un colpo solo perdiamo 100 milioni di valore e mettiamo a disposizione della Juve un bomber che all'Inter faceva 25 gol a campionato e con Sarri ne farà minimo 30; e noi tifosi interisti dovremo 30 volte a campionato subire una fitta al cuore per il grande rimpianto. Lukaku o altri non faranno mai 2 gol ogni 3 occasioni; e la storia che Icardi non sa giocare con la squadra è una vera buffonata, ha dimostrato anche di saper fornire ottimi assist.

E così continua la tradizione secondo la quale facciamo trattative da veri incompetenti con la Juve, vedi gli scambi Bonimba-Anastasi, Cannavaro-Carini, la cessione di Altobelli ,ecc... Ma questa ultima è di portata enormemente maggiore, forse la più grande stupidaggine di tutta la storia dell'Inter.

E' un prezzo troppo alto per dare un messaggio di rigore ai giocatori, si doveva trovare una via meno traumatica.
Io comunque spero ancora nella soluzione che ad oggi sembra impossibile.

Giovanni Papacchini